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Edizione provinciale di Gorizia


ECCELLENZA - Codroipo implacabile, Ufm di forza, impresa Rive

L'undici di Pittilino espugna Casarsa e resta da solo in vetta alla classifica. Il Fontanafredda lo tallona dopo aver regolato il Maniago Vajont. A Monfalcone la Pro Gorizia subisce un altro stop. Sotto di due reti al termine del primo tempo, la squadra di Lizzi ribalta 4-2 il Muggia e dimostra di credere alla rimonta salvezza. Niente gol tra Kras e Chiarbola Ponziana

Ufm e Rive Flaibano sugli scudi nel sabato ventoso dell'Eccellenza, con 5 anticipi ad aprire la terza di ritorno del massimo campionato regionale. Ma davanti a tutte si issa il Codroipo che, in attesa domani dell'eventuale risposta del San Luigi (impegnato nella tana della Juventina), ha intanto compiuto in pieno il suo dovere di battistrada espugnando Casarsa: l'undici di Pittilino è riuscito a capitalizzare il guizzo di Toffolini in apertura di ripresa, domando 1-0 i tenaci gialloverdi di Cocetta

Codroipo da solo in vetta, Fontanafredda che continua a tallonare chi è in cima: i rossoneri hanno steso 2-0 il Maniago Vajont, risolvendo la gara con il micidiale uno-due firmato tra il 14' e il 18' da Munarella e Salvador. Per il Maniago Vajont la situazione diventa così straordinariamente difficile. 

Nell'atteso incrocio Ufm - Pro Gorizia è stata la formazione di Zanuttig a riscattare il capitombolo dello scorso turno, mentre l'undici di Sandrin ha dovuto incassare la seconda battuta d'arresto consecutiva. A Monfalcone la formazione di casa si è imposta per 3-0, spezzando l'equilibrio al 35' con Lucheo e raddoppiando nel recupero della frazione iniziale con Bertoni. Colpita al cuore, la Pro Gorizia ha rimediato da Novati il tris all'86'. E il campionato dei biancazzurri goriziani torna a farsi nuovamente in salita. 

Sull'orlo del baratro il Rive Flaibano si scatena e ribalta la sfida disputata sul terreno di un Muggia andato al riposo avanti di due reti, quelle targate Lombardi e Paliaga, quest'ultimo andato a segno al 45' su rigore. Nella ripresa la squadra di Lizzi reagiva e travolgeva i rivieraschi con gli acuti di Tell (51') e, in rapidissima successione, del subentrato Alessio (71'), di De Blasi (73') e Comisso (76'), conquistando così un'affermazione che profuma di impresa e di speranza anche se la scalata salvezza è ancora da brividi. 

Completa il quadro il nulla di fatto tra Kras e Chiarbola Ponziana maturato in condizioni complicate. Il punto fa comunque classifica in quest'Eccellenza dove si sgomita che è un piacere. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 18/01/2025
 

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