CHI PIU' CHI MENO - Solet e Bijol in difficoltà, Sanchez invisibile
Solo Payero in positivo. Dal portiere alla punta, la squadra di Runjaic non riesce a reagire al ritmo imposto dal Como e perde meritatamente 4-1

L'Udinese ha vissuto una serata difficile, con tanti errori e una prestazione sottotono in tutte le zone del campo. Sava ha avuto alti e bassi, mostrando qualche incertezza, mentre la difesa, in particolare Kristensen, Bijol e Modesto, hanno faticato a contenere le offensive del Como, con l'autogol di Bijol che ha rappresentato il culmine di una partita difficile.
Solet, espulso nella ripresa, ha peggiorato ulteriormente le cose, mentre Lovric, Karlstrom e Kamara non sono riusciti a far decollare la manovra, con il centrocampo che è stato dominato dai giocatori avversari. Payero è stato l'unico a cercare di dare qualcosa in più, segnando l'unico gol della squadra, ma anche lui ha alternato buone giocate a errori evitabili.
Sui lati offensivi, Kamara e Sanchez non sono riusciti a entrare in partita, con Sanchez che è stato spesso sopraffatto e poco pericoloso. Thauvin ha provato a inventare nel primo tempo, ma nella ripresa è scomparso, così come Zemura e Lucca, che non sono riusciti a fare la differenza quando sono entrati in campo.
In generale, la squadra è apparsa disorganizzata, senza idee chiare e incapace di reggere l'urto di un Como più dinamico e ben messo in campo. Runjaic, nell'analisi finale, è apparso deluso dalla prestazione della sua squadra, criticando la mancanza di un'identità di gioco e la lentezza nella costruzione dell'azione. La sua scelta di non osare con un tridente, in un match che avrebbe richiesto un cambio di passo, ha contribuito a una serata negativa che necessiterà di rapidi correttivi.
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