CHIONS - Marmorini: "Fatto un passo indietro e ripetuto errori noti"
Le parole del neo tecnico del Chions, che analizza la sfida persa contro l’Adriese

La prima al “Tesolin” di Simone Marmorini da allenatore del Chions non verrà menzionata nel libro delle gare da ricordare della squadra gialloblu. Poche le note da salvare al termine della sfida persa per 0-2 contro l’Adriese, archiviata dalla squadra veneta in appena 13 minuti. Il neo tecnico del Chions, tuttavia, si sofferma ad individuare gli aspetti da cui poter ripartire:
“Di questa gara possiamo salvare l'approccio al secondo tempo e quanto abbiamo proposto nella seconda frazione di gara, nella quale siamo stati bravi a tenere la partita in vita, cercando di recuperarla fino all'ultimo, anche quando siamo rimasti in inferiorità numerica. Questo è l'aspetto migliore della partita, da cui dobbiamo ripartire. Per il resto, dobbiamo essere onesti: abbiamo affrontato una squadra che si è dimostrata superiore a noi a 360 gradi. In questo momento l’Adriese è più forte e il campo ha parlato chiaro”.
Ci sono stati degli errori tecnici che hanno pesato sul risultato, ma ancor di più sembra aver pesato l'atteggiamento dimostrato dal Chions, dato che dopo 20 secondi il vostro portiere è stato chiamato agli straordinari, mentre al 13’ la partita risultava apparentemente già chiusa. È d’accordo?
“L'impatto con la partita non è stato all'altezza di quello contro il Bassano, probabilmente per più cause e motivi. È una cosa su cui stiamo lavorando e sulla quale dobbiamo continuare a farlo. Mercoledì avevamo compiuto un passo in avanti, mentre oggi siamo incappati nuovamente nei vecchi errori; questo è un male e rappresenta uno dei punti su cui dobbiamo ripartire per migliorare, perché ne abbiamo le potenzialità. Ora ci attende una settimana importante, nella quale dovremo preparare un’ulteriore partita determinante.”
Cos’ha ritrovato in campo rispetto ai contenuti su cui si è lavorato in queste prime settimane?
“Siamo stati più ordinati a livello difensivo, in particolare nella partita di mercoledì, piuttosto che oggi. Inoltre, abbiamo tirato fuori la voglia di condurre la partita, che nel primo tempo probabilmente non siamo riusciti a dimostrare, ma che ha caratterizzato la seconda frazione di gioco. Questo credo che sia un tasto su cui dover spingere anche per il prosieguo del campionato, perché ci aiuterà molto. Inoltre, dovremo essere ancora più protagonisti sul campo rispetto a quanto stiamo facendo adesso, con l'atteggiamento e la voglia di fare la partita e di determinare il risultato a nostro favore.”
Si guarda ora a due gare fondamentali per quanto riguarda la corsa salvezza: il calendario vi porrà di fronte Lavis e Portogruaro, due impegni da non sbagliare, anche in considerazione della forbice di punti che distanzia il Chions dal Bassano:
“Dobbiamo ragionare una partita per volta. Pensiamo intanto alla sfida di domenica. Abbiamo un giorno per riposare e ricaricare le batterie, quindi martedì saremo pronti per preparare nel migliore dei modi il match contro il Lavis, che sarà importante. Ora ogni partita diventa fondamentale per dare seguito al nostro lavoro e per far diventare altrettanto importante la gara successiva.”
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