VOLLEY A1F - Cda travolgente, tabù infranto
Davanti ad un pubblico fantastico, le ragazze di coach Barbieri ottengono finalmente la prima vittoria casalinga, battendo in tre set Pinerolo e rimanendo in corsa per la salvezza. L’ Mvp Strantzali: “Oggi è stato il nostro grande giorno”. Adesso la “proibitiva” trasferta di Milano

CDA – PINEROLO 3 - 0
(Parziali: 25 - 13, 29 - 27, 25 - 21)
CDA: Pamio 13, Kocic 8, Eze 4, Strantzali 18, Botezat 19, Storck 10, Bucciarelli, Gannar, Ferrara (L). Ne: Feruglio, Gazzola (L), Piomboni. Coach: Barbieri.
PINEROLO: Sorokaite 15, Cosi 1, Sylves 5, D’Odorico 5, Smarzek 19, Akrari 3, Moreno Reyes 2, Avenia 1, Cambi, Moro (L), Bracchi, Perinelli. Ne: Rubright e Bussoli (L). Coach: Marchiaro.
ARBITRO 1: Michele Brunelli. ARBITRO 2: Marco Zavater. Videocheck: Riccardo Falomo..
DURATA SET: 23’, 34’, 27’ (1h 24’)
MVP: Strantzali
SPETTATORI: 1.050
LATISANA. E arrivò anche il giorno del primo brindisi casalingo della Cda: festeggiato quasi alla pari di una Champions. Ma attenzione: il percorso è ancora lungo e disseminato di tagliole. Stavolta, comunque, gli ingredienti per togliersi la “scimmiona” dalla spalla c’erano tutti, a cominciare da un pubblico totalmente partecipe alle vicende della squadra di Barbieri che, dal canto suo, pare davvero aver svoltato: forse giusto in tempo (e dal mercato pare non sortiranno novità) per rimanere iscritta con buone chances alla volata salvezza. Intanto, in attesa delle gare di domani (Vallefoglia - Roma, Perugia - Novara e Firenze - Cuneo) la classifica della “sofferenza” è la seguente: Perugia, Firenze e Cuneo punti 14, Roma e Cda 13.
LA GARA. Sospinte da un pubblico mai cosi caliente (ma c’è una nutrita e chiassosa pattuglia di fans arrivata anche dal Piemonte), le Pink Panthers addentano subito la gara: nonostante l’overture sia un errore in battuta di Eze, la Cda sale addirittura sul 14 - 5, sempre con Pamio al servizio (7 punti di fila) e con il muro a fare vittime. Pure il resto del set è un dominio assoluto delle padrone di casa che chiudono il parziale in assoluta scioltezza.
La musica sembra non cambiare nel secondo parziale e sullo 0 - 4, firmato Strantzal e Kocic, coach Marchiaro è già costretto a rifugiarsi in time out. L’esperienza di Sorokaite e la friulana D’Odorico riavvicinano Pinerolo (7 - 8), ma stasera le padrone di casa non mollano un centimetro. Un paio di errori di Storck e Bucciarelli consentono però alle piemontesi di riavvicinarsi (12 - 13) e stavolta tocca a Barbieri interrompere il flusso negativo e parlarci sopra. Si prosegue sino al 17 pari: poi la Cda “strappa” sino al 22 - 18 con un gran murata di Pamio. Smarzek tiene però competitiva Pinerolo, che ruggisce sino al 22 pari, annullando quattro match ball (una palla è pura questione di millimetri). Ma il quinto è quello buono: e tocca ancora a Pamio piazzare il muro vincente.
Il terzo parziale viaggia sul filo dell’equilibrio sino al 4 pari. Poi la Cda rimane sempre al comando, accumulando in più momenti quattro punti di margine. Smarzek nel bene e nel male (comunque 19 punti) è il terminale numero uno di Pinerolo, ma non basta: questa Cda stasera non fa prigionieri e può finalmente festeggiare.
HANNO DETTO. “Sono molto felice, erano almeno 4-5 mesi che aspettavamo questa vittoria - ammette Strantzali – e oggi è stato il nostro grande giorno. Però ora dobbiamo continuare a lottare, migliorando giorno dopo giorno. La salvezza è possibile.”
“Intanto ringraziamo il pubblico – aggiunge coach Barbieri - perchè è la prima volta che ci aiuta in questo modo. Alla fine sono arrivati tre punti importanti contro una squadra difficile da leggere ma la combinazione muro - difesa ha funzionato bene. Ora non sarà semplice rosicchiare qualche punto alle big, ma non dovrà comunque mancarci la giusta spregiudicatezza.”
Roberto Zanitti
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