PROMO A - Pordenone sa anche soffrire e vince in 10...
I neroverdi vanno sul doppio vantaggio con Zamuner e Filippini, gli ospiti accorciano con Bortolin e poi vanno all’assalto nella ripresa, sfruttando il rosso comminato proprio a Filippini prima della fine del primo tempo. Tanti tentativi dei biancazzurri, ma la squadra di mister Campaner protegge il 2-1 finale e consolida il primato

Il Nuovo Pordenone dimostra di essere più forte di tutto e, nonostante aver dovuto giocare per tutto il secondo tempo in inferiorità numerica, è riuscito ad avere la meglio per 2-1 di un buon Corva nel caldo anticipo della terza giornata di ritorno nel girone A di Promozione.
Tutto sembrava in discesa per i padroni di casa, i quali partono forte e al 15’ si portano avanti con un lancio lungo, contrasto tra Filippini e un difensore avversario con la palla che arriva sulla sinistra a Zamuner, il quale si accentra e con un preciso diagonale a fil di palo firma il vantaggio. Poco dopo raddoppio sfiorato con la traversa di Filippini. Poco male perché i neroverdi riescono a piazzare il 2-0 con una grande azione imbastita tutta di prima sulla fascia da Del Pin e Borsato con un cross preciso di quest’ultimo per il solito Filippini, che stoppa in area di rigore e stavolta gonfia la rete. Prima di andare negli spogliatoi, però, c’è tempo per la reazione degli ospiti, bravi ad accorciare le distanze su calcio d’angolo con colpo di testa vincente da parte di Bortolin. La gara si surriscalda e al 45’ a farne le spese è il bomber di casa Filippini, il quale commette un fallo ingenuo a centrocampo e il direttore di gara lo sanziona con il cartellino rosso. Decisione, probabilmente, troppo severa, ma l’arbitro non cambia la propria idea iniziale. Si va così negli spogliatoi con il Pordenone avanti 2-1, anche se la gara è davvero apertissima.
La compagine di mister Campaner, nonostante l’uomo in meno, non rinuncia ad attaccare e cerca di non chiudersi troppo nella ripresa, anche se gli ospiti ci credono e attaccano con insistenza. I biancazzurri gestiscono il pallino del gioco, però i locali si rendono comunque pericolosi con la traversa colta da Cargnello con un bel tiro al volo su contropiede e, successivamente, non va a buon fine nemmeno il tentativo di Facca. Il Corva si rende pericoloso in un paio di circostanze, soprattutto in quella con Caldarelli che calcia un po' in maniera strozzata, ma è fondamentale il salvataggio di Meneghetti ai pressi della linea di porta. Gli ospiti ci provano fino alla fine, ma i ramarri proteggono il preziosissimo vantaggio e al triplice fischio dell’arbitro si possono godere questo importante 2-1 finale.
Il Corva si è dimostrato un team di qualità, con individualità molto interessanti e i 26 punti totalizzati, issandosi al quinto posto, possono far stare tranquilli per il prosieguo stagionale. Il Nuovo Pordenone è stato travolgente all’inizio, poi ha saputo anche soffrire e ha dimostrato per l’ennesima volta di essere la vera corazzata del Campionato. Il primo posto è sempre più saldo con 42 punti e il test della prossima settimana contro l’Aviano, quarto, potrà definitivamente consacrare i neroverdi.
Foto: ufficio stampa Nuovo Pordenone
