TERZA C - La Gradese soffre ma porta a casa la vittoria da San Vito
Sul doppio vantaggio e in superiorità numerica al riposo, i lagunari concedono spazi ai padroni casa che però riescono solo a dimezzare lo svantaggio

SAN VITO AL TORRE – GRADESE 1-2
Gol: 6’ Virgolin, 15’ Mattia Pinatti, 15’st Hoxha.
SAN VITO AL TORRE: Strangolini, Masolino, Sclauzero, Clemente, Pasian, Gratton, Fusco, Nadalutti, Zanin, Franzot, Turchetti. A disposizione: Giove, Abaz Hoxha, Blerdon Hoxha, Tuzzi, Giaiot, Primo, Panese. Allenatore: Stefano Bertogna.
GRADESE: Caruzzi, Coassin, Clama, Virgolin, Troian, Ciaravolo, Somma, Fabris, Michael Pinatti, Mattia Pinatti, Riitto.
A disposizione: Ferranti, Ciarabellini, Cicogna, Cutti, Soliani, Soufiane. Allenatore: Fabricio Nunez.
ARBITRO: Alessio Carotenuto sez. Gradisca.
SAN VITO AL TORRE – Tre punti fondamentali per la Gradese, sul campo del San Vito al Torre, per rimanere agganciata ai piani nobili della classifica. Dopo l'amara sconfitta con la capolista Malisana, con un risultato "un po' bugiardo" visto che per lunghi tratti dell'incontro i lagunari erano riusciti a tenere in equilibrio il risultato, cedendo solo nel finale, Nella prima partita di ritorno i mamuli si presentano al comunale di San Vito al Torre, determinati e vogliosi di riscatto.
Così, già al 6’ su calcio d'angolo battuto da Fabris, la Gradese va in vantaggio con il bel colpo di testa di Virgolin che spiazza il portiere. I rossoscudati continuano a pressare e a macinare gioco con diverse azioni offensive, chiudendo il San Vito nella propria metà campo. Così al 15’ ecco il doppio vantaggio: su un cross di Coassin da metà campo per Mattia Pinatti il quale, al limite dell'area, controlla e fa partire un diagonale che trafigge il portiere. Da segnalare che al 30’ l'arbitro, a seguito di uno scontro di gioco un po' deciso, estrae il cartellino rosso per un giocatore del San Vito, facendo così presagire ai lagunari una giornata favorevole.
Ma nella ripresa il San Vito al Torre entra in campo con maggior convinzione e la Gradese, convinta della superiorità numerica e forte del doppio vantaggio, concede troppi spazi che verranno puniti. Difatti al 15’ il San Vito accorcia le distanze con Abaz Hoxha. La Gradese si compatta e cerca in contropiede il gol della tranquillità ma non ci riesce, soffrendo fino al triplice fischio che chiude l'incontro. E sono tre punti fondamentali per il treno che porta ai piani nobili della classifica.
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