CSC NATISONE - Tra prima squadra e femminile, Todone: siamo entusiasti
Il presidente dei seggiolai commenta un 2025 iniziato davvero coi migliori auspici, soprattutto per le ragazze dell’Under 17, qualificatesi alla fase nazionale di categoria

Aveva salutato il 2024 come una delle società più in salute del panorama regionale e si è calato nel 2025 con le stesse premesse. Dopo anni complicati, il Csc Natisone di Ivo Todone, numero uno del club da questa stagione, è ora un’isola felice.
Il presidente analizza il momento dei suoi partendo dalla prima squadra, reduce dall’eccezionale blitz di Opicina: “Dopo i punti persi all’andata a causa di un nostro errore, siamo andati là con tanta voglia di prenderci la vittoria. Così è stato, con una grande prestazione e un risultato netto che poteva anche essere più ampio.”
La via verso la vittoria finale sembra tracciata, ma Todone non vuole cali di tensione: “Mancano 12 giornate, che non sono poche. La strada è quella giusta, ma febbraio è un mese importante con gli scontri diretti contro Domio e Fortezza. Stiamo coi piedi per terra, non rilassiamoci: abbiamo già avuto degli scivoloni all’andata che non voglio ricapitino.”
Non è però solo la prima squadra a brillare, visto che la neonata formazione Under 17 Femminile, alla sua prima stagione di attività, ha subito centrato la qualificazione alla fase nazionale: “Conoscevamo la forza delle nostre ragazze, ma stanno facendo un grandissimo campionato sotto tutti i punti di vista e non era scontato. Vederle in campo è uno spettacolo e anche sugli spalti i genitori sono encomiabili: questo è lo sport che mi piace.”
Sono stati annunciati i quattro gironi, ciascuno da otto squadre, che comporranno la prima fase: “Una delle nostre avversarie è di Sassari, quindi sarà una trasferta lunga e impegnativa, anche a livello economico, ma l’affronteremo con la consueta serenità. Siccome passano quattro su otto, io ci credo: possiamo andare ancora avanti e ritrovarci con le squadre più importanti, come Milan, Inter, Juventus… Speriamo di riuscire a portare una di queste a San Giovanni, sarebbe una bella cosa per il paese e la regione.”
L’interesse per il mondo del calcio femminile è sempre più alto: “Stiamo già facendo progetti per l’anno prossimo. Sicuramente faremo la prima squadra, forse anche una categoria giovanile, dipende da come andranno gli open day. Per nostra fortuna, l’amministrazione comunale ci è vicina, aiutandoci ad avere a disposizione i campi dove fare allenare e giocare le nostre squadre. Ci ha permesso di tornare al velodromo, che ora è uno degli impianti migliori in regione e ce ne prendiamo una gran cura. In futuro ci toglieremo belle soddisfazioni, perché anche gli Esordienti maschili stanno facendo molto bene.”
La chiave di questi mesi proficui è sicuramente l’assiduo lavoro dei tanti dirigenti che colorano il mondo del Centro Sedia: “Ho voluto ricostruire dalla base, vicino a me ho una famiglia di 35 persone valide e competenti. Siamo una bellissima realtà. Sotto questo aspetto, prima si peccava un po’, e ora, in pochi mesi, abbiamo creato un ambiente dove si lavora con serenità e voglia di crescere. Siamo entusiasti.”
Il bilancio di questa prima parte di stagione da presidente è insomma positivissimo per Todone: “Speriamo di concludere l’annata nel miglior modo possibile.”
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CSC Natisone - Tondon e Todone: l’umore è alto, continuiamo a vincere
Il direttore sportivo del Centro Sedia, Renato Tondon, si gode il primato indiscusso dopo il netto successo sull’Opicina. La rosa ampia e profonda fa la differenza.
Domenica scorsa, il Csc Natisone ha lanciato un segnale chiaro e inequivocabile a tutte le rivali del girone C di Prima Categoria: vincendo lo scontro diretto con la prima inseguitrice Opicina per 5-2, i seggiolai hanno confermato il proprio primato e, con 4 punti di vantaggio, veleggiano spediti verso un epilogo di stagione davvero felice.
A mente fredda, Tondon analizza così il momento della squadra: “L’umore è molto alto, comprensibile dopo una vittoria del genere. Devo ammettere che nei primi 25’ l’Opicina ci ha dato filo da torcere, ma poi siamo venuti fuori grazie ai nostri veterani, come Filippo, Bucovaz e Cantarutti, cogliendo davvero un bel risultato.”
La strada verso la promozione appare ben tracciata, ma Tondon non vuole cali di tensione: “Nulla è ancora deciso. Ora affronteremo la terza e la quarta in classifica. Diciamo che, a fine febbraio, avremo un quadro più completo del nostro futuro. Ovviamente, il nostro obiettivo è cercare di vincere, poi è il campo a dare le risposte.”
Appare dunque un Csc davvero in salute, anche grazie a una rosa molto profonda: “L’anno scorso vivemmo un febbraio difficile: ci mancava l’attaccante, a centrocampo eravamo ridotti all’osso, avevamo un solo portiere… Ora invece siamo a ranghi completi, anche gli infortunati stanno ritornando. In estate ho costruito, assieme a mister Monorchio, una bella squadra, dove nessuno è panchinaro e nessuno è titolare, tant’è che la formazione è sempre cambiata. Facciamo giocare tutti perché tutti sono importanti.”
Tondon chiude con un messaggio senza troppi fronzoli: “Ora pensiamo a vincere ancora e a continuare così.”
Nel frattempo, anche il mondo del calcio femminile sta vivendo un momento d’oro. Il presidente dei seggiolai, Ivo Todone, commenta un 2025 iniziato davvero coi migliori auspici, soprattutto per le ragazze dell’Under 17, qualificatesi alla fase nazionale di categoria.
Aveva salutato il 2024 come una delle società più in salute del panorama regionale e si è calato nel 2025 con le stesse premesse. Dopo anni complicati, il Csc Natisone di Ivo Todone, numero uno del club da questa stagione, è ora un’isola felice.
Todone analizza il momento dei suoi partendo dalla prima squadra, reduce dall’eccezionale blitz di Opicina: “Dopo i punti persi all’andata a causa di un nostro errore, siamo andati là con tanta voglia di prenderci la vittoria. Così è stato, con una grande prestazione e un risultato netto che poteva anche essere più ampio.”
La via verso la vittoria finale sembra tracciata, ma Todone non vuole cali di tensione: “Mancano 12 giornate, che non sono poche. La strada è quella giusta, ma febbraio è un mese importante con gli scontri diretti contro Domio e Fortezza. Stiamo coi piedi per terra, non rilassiamoci: abbiamo già avuto degli scivoloni all’andata che non voglio ricapitino.”
Non è però solo la prima squadra a brillare, visto che la neonata formazione Under 17 Femminile, alla sua prima stagione di attività, ha subito centrato la qualificazione alla fase nazionale: “Conoscevamo la forza delle nostre ragazze, ma stanno facendo un grandissimo campionato sotto tutti i punti di vista e non era scontato. Vederle in campo è uno spettacolo e anche sugli spalti i genitori sono encomiabili: questo è lo sport che mi piace.”
Sono stati annunciati i quattro gironi, ciascuno da otto squadre, che comporranno la prima fase: “Una delle nostre avversarie è di Sassari, quindi sarà una trasferta lunga e impegnativa, anche a livello economico, ma l’affronteremo con la consueta serenità. Siccome passano quattro su otto, io ci credo: possiamo andare ancora avanti e ritrovarci con le squadre più importanti, come Milan, Inter, Juventus… Speriamo di riuscire a portare una di queste a San Giovanni, sarebbe una bella cosa per il paese e la regione.”
L’interesse per il mondo del calcio femminile è sempre più alto: “Stiamo già facendo progetti per l’anno prossimo. Sicuramente faremo la prima squadra, forse anche una categoria giovanile, dipende da come andranno gli open day. Per nostra fortuna, l’amministrazione comunale ci è vicina, aiutandoci ad avere a disposizione i campi dove fare allenare e giocare le nostre squadre. Ci ha permesso di tornare al velodromo, che ora è uno degli impianti migliori in regione e ce ne prendiamo una gran cura. In futuro ci toglieremo belle soddisfazioni, perché anche gli Esordienti maschili stanno facendo molto bene.”
La chiave di questi mesi proficui è sicuramente l’assiduo lavoro dei tanti dirigenti che colorano il mondo del Centro Sedia: “Ho voluto ricostruire dalla base, vicino a me ho una famiglia di 35 persone valide e competenti. Siamo una bellissima realtà. Sotto questo aspetto, prima si peccava un po’, e ora, in pochi mesi, abbiamo creato un ambiente dove si lavora con serenità e voglia di crescere. Siamo entusiasti.”
Il bilancio di questa prima parte di stagione da presidente è insomma positivissimo per Todone: “Speriamo di concludere l’annata nel miglior modo possibile.”
