CHIONS - Bortolussi: segnale e prestazione buoni, ma dovevamo vincere
L’autore del gol gialloblu commenta la sua prima segnatura nella categoria e analizza la sconfitta con il Cjarlins

Gioia a metà per il centrocampista del Chions Edoardo Bortolussi, che nel 27° turno del girone C di Serie D ha realizzato il suo primo gol nella categoria, rete che tuttavia non è bastata ai gialloblu per evitare la sconfitta contro il Cjarlins Muzane. Sedicesimo ko in campionato per la squadra pordenonese, che lascia molto rammarico, sia per la qualità della prestazione espressa sia per non aver sfruttato oltre 45 minuti di gioco in superiorità numerica:
“Sono molto contento per il mio primo gol in Serie D, però questo non è servito per fare punti. L’approccio alla partita da parte nostra è stato quello giusto e ha comportato anche l’espulsione di Benomio, che ci poteva favorire. Purtroppo però abbiamo commesso un’ingenuità che ha causato il rigore in favore del Cjarlins; l’episodio ha penalizzato il resto della nostra partita. Va sottolineato che la squadra ha offerto un buon segnale, anche con chi è subentrato nel secondo tempo. Tuttavia, questo non è bastato a vincere, e in questo caso avremmo dovuto riuscirci.”
Pressing feroce per togliere il fiato al Cjarlins e rapide ripartenze che hanno fruttato buone occasioni: così il Chions ha rubato la scena nell’arco del primo tempo:
“Durante la settimana avevamo preparato bene questa gara, con l’obiettivo di togliere spazio alla loro costruzione per metterli in difficoltà, e ci siamo riusciti. A questo vanno unite le note positive relative al rientro di Tomasi e al buon esordio di D’Angelo. Ci sono tanti spunti favorevoli da cui ripartire per proseguire nel nostro lavoro. Rimaniamo positivi e pensiamo alla partita contro il Campodarsego.”
Primo gol e prima stagione nel semi-professionismo per il centrocampista classe 2006, che stila un bilancio sul valore dell’annata sin qui vissuta:
“Nonostante le difficoltà di classifica, sto vivendo una bellissima esperienza. Anche la scorsa stagione al Maniago Vajont avevo lottato per la salvezza, quindi sono abituato ad affrontare simili situazioni. Però io cerco di dare tutto me stesso, e la società mi ha aiutato per permettermi di esprimermi al meglio. In questo momento riesco a trovare spazio nel mio ruolo e spero di poter offrire un contributo ancor maggiore alla squadra.”
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