Parla svizzero lo slalom femminile dei mondiali di Saalbach Hinterglemm. Dopo 34 anni, infatti, una splendida Camille Rast riporta a casa il titolo, precedendo di 46 centesimi la connazionale Wendy Holdener. Terza (a 1”24) la beniamina di casa Katharina Liensberger. Si deve invece accontentare della quinta moneta, Mikaela Shiffrin. La migliore delle azzurre è Lara Della Mea che , dopo aver terminato al 19mo posto la prima manche, ha rimontato sei posizioni, chiudendo 13ma, a 4”02 dalla nuova regina dei pali stretti. Tutto sommato una prestazione più che buona, quella della tarvisiana, che in questa stagione pareva più orientata - e performante - verso il gigante. E invece, nonostante le precarie condizioni di salute, la portacolori dell’ Esercito è risalita, distante comunque  91 centesimi dalla Top ten. “Oggi ho fatto quello che potevo - ha dichiarato Lara all’ Ufficio Stampa della Fisi - ed entrare nei 15 è un buon risultato. Mi sono fatta addormentare dal ritmo nella prima parte, ma poi sono riuscita ad essere efficace.” Si chiude cosi un Mondiale positivo per la friulana che era iniziato, lo ricordiamo, con l’oro nel parallelo a squadre. Le altre italiane: 15ma (era 11ma dopo la prima run) Marta Rossetti, 21ma Giorgia Collomb, 22ma Martina Peterlini.

LE PROSSIME. Tramandata ai posteri anche la parte femminile della rassegna iridata (domani si scriverà l’ ultima pagina del programma, con lo slalom maschile) si torna ora a gareggiare in Coppa del Mondo. Da venerdi a domenica prossimi, infatti, il Circo Bianco in rosa si trasferisce al Sestriere: in programma due giganti (il primo è il recupero di quello annullato a Mont Tremblant) e uno slalom. (r.z.)

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