SERIE B - Eagles: altro giro, altro rimpianto
Un’altra occasione mancata dalla formazione di Tita Pittini, superata a Merano da una diretta concorrente. Troppe occasioni sprecate, alla fine vincono gli altoatesini, che sono praticamente salvi. Di Gimenez l’unico gol friulano. La gara è iniziata con 25’ di ritardo causa l’ assenza del medico. Sabato prossimo i ducali osserveranno il turno di riposo

REAL BUBI MERANO – EAGLES 3 - 1
Gol: 11’42”pt e 9’33”st Manzoni, 13’st Gimenez, 17’36”st Tenca
REAL BUBI MERANO: Pasquazzo, Mair, Camilo Moraes, Tenca, Manzoni, Mancin (c), Tait, Peluso, Akkari, Trunzo, Romanato, Militello. Allenatore: Duso.
EAGLES: Patti, Fabbro, Turolo, Barile, Florio, Kandic, Petris, Gimenez, Germanà, Agrizzi, Bearzi, Gasich. Allenatore: Pittini.
ARBITRI: Presicce di Imola e Sanguettoli di Bologna. Cronometrista: Reinisch di Bolzano.
NOTE - Ammoniti: Tenca, Petris, Trunzo
MERANO. Succede di tutto e di più, al “Palestrone” di Merano, nel match salvezza tra i locali del Real Bubi e le Eagles. Tanto per gradire, si parte con 25’ di ritardo: manca il personale sanitario e gli arbitri devono attendere quantomeno la mezzora prevista. Arriva in tempo, un medico reperito al volo e cosi, alle 16.25, si può dare inizio alla sfida. Sul campo (e i punti diventano sei in 24 ore, con quelli strappati via reclamo al Padova), dopo una gara agonisticamente tirata, vincono i padroni di casa, ma la Eagles possono maledire la tante, troppe occasioni fallite. Nulla si può imputare a Barile e soci sul piano dell’applicazione: nei momenti cruciali, però, è mancata qualità nelle scelte e nelle esecuzioni. E non è poco. Poi, come dice la famosa legge, se qualcosa dovrà andare male, state certi che lo farà…
Archiviate un paio di ripartenze altoatesine senza esito, Barile e Turolo preoccupano la difesa di casa e il 10 in maglia bianca, inoltre, non si avvede di un Florio accampato in posizione ideale per colpire. Al 6’, poi, Gimenez circumnaviga il difensore, ma la conclusione mancina è troppo debole per preoccupare Pasquazzo. Ancora l’argentino in evidenza all’8’: e stavolta il “guardameta” di casa deve effettuare una parata seria. All’11’42”, però, il Merano passa: sull’innocuo destro da fuori di Manzoni una deviazione di Gimenez fa lievitare la sfera che, impennandosi, scavalca Patti. E al 14’ lo stesso 6 in casacca rossa fallisce (diagonale a lato) il raddoppio. Al 14’30” invece, un travolgente Petris, in fuga verso la vittoria, vede il proprio tiro brillantemente neutralizzato da Pasquazzo. Ed è ancora il ragazzo classe 2006, schierato anche da pivot, a costringere il portiere di casa ad un intervento tanto goffo quanto efficace. E’ l’ ultimo palpito del primo tempo.
Si riparte e Manzoni potrebbe giustiziare subito le Eagles: Patti è però uno scudo umano e si oppone. Replica Gimenez al 2’: il diagonale dell’argentino esce di poco. Al 4’ cattiva gestone del contropiede da parte dei friulani: Barile spedisce fuori un 3 contro 1 che andava sfruttato meglio. Gimenez è comunque sempre all’erta e obbliga Pasquazzo ad un nuovo intervento. Fioccano le chances ospiti: e un attivissimo Barile calcia per due volte a lato. Tocca poi però a Patti spegnere Manzoni. Scocca il minuto 7’: ancora Petris, ancora out. Trascorrono poco meno di 60 secondi e Pasquazzo miracoleggia su Turolo, oggi non brillantissimo dopo una settimana di salute precaria. Ci prova anche Fabbro: nulla da fare. E dopo tante chances non concretizzate, finisce per manifestarsi una delle più spietate leggi del calcio. Un’azione all’apparenza insignificante consente, infatti, al solito Manzoni - in versione “passero solitario” - di ribadire a rete da zero metri. La formazione di Pittini però non si scoraggia e Germanà svernicia l’ incrocio esterno. Ma ecco finalmente il premio: è il 13’ esatto e Gimenez, in contropiede, fredda Pasquazzo. Ma quando le Eagles stanno producendo il massimo sforzo per pervenire al pareggio Tenca, lanciato in solitudine, ci mette la punta, beffando Patti. Il segnale della definitiva resa è un pallone che Florio, appostato nei pressi del palo, non riesce ad accompagnare in fondo alla rete.
La situazione in fondo alla classifica: Merano punti 19, Neugries 15, Eagles 13, PadovaC5 10. In questo momento, dunque (restano ancora tre occasioni da sfruttare), per i gialloblu i play - out paiono lo scenario più probabile. Il calendario, intanto, assegna alle Eagles il turno riposo. Torneranno sul parquet, gli uomini del presidente Gaddi, sabato 15 marzo: a Cividale scenderà l’ Antenore Padova. (r.z.)
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