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Edizione provinciale di Gorizia


COPPA ITALIA - Un Codroipo eccellente viene trafitto in pieno recupero

I friulani tengono testa nella prima sfida contro la Rovato Vertovese, sfiorando il gol a più riprese, ma a segnare sono i lombardi a tempo scaduto

ROVATO VERTOVESE - CODROIPO  1 - 0
Gol: 92'Messedaglia.

ROVATO VERTOVESE: Gherardi, Adenyo (78' Gaverini), Rudelli, Pozzoni, Belotti, Cortinovis, Bertuzzi (46' Vitali), Rota L. (46' Palamini), Messedaglia, Zanga, Ballabio (46' Cartella). A disposizione: Rota N., Rota G., Chiappa, Kantè, Lini. Allenatore: Marco Bolis.

CODROIPO: Moretti, Duca, Facchinutti, Zanolla, Tonizzo, Mallardo, Lascala (84' Cherubin), Nastri, Toffolini (88' Facchini), Ruffo E. (62' Rizzi), Bertoli (77' Cassin). A disposizione: Della Ricca, Paoluzzi, Coluccio, Msatfi, Ruffo A..Allenatore: Fabio Pittilino.

ARBITRO: Antonio Elia (Ostia Lido). Assistenti: Marzio Giaveno (Pinerolo); Luca Sperati (Nichelino). IV ufficiale: Sabri Ismail (Rovereto)

NOTE - Ammonizioni: Facchinutti (C), Bertuzzi (R), Rota L. (R). Corner: 4 (R) ; 3 (C). Recupero: 1' ; 3'.

È un'unica disattenzione, commessa nel secondo dei tre minuti di recupero della sfida contro la Rovato Vertovese, a sporcare con la sconfitta la gara di andata dei Quarti di Finale di Coppa nazionale del Codroipo.
Vince la squadra lombarda 1-0, dopo i primi 90 minuti di un doppio confronto giocati sul filo di un sostanziale equilibrio, nei quali la formazione di Pittilino avrebbe meritato la copertina della partita.

Avvio di gara giocato su ritmi agonistici elevati da parte di entrambe le squadre, che costruiscono trame e lottano a centrocampo, ma senza creare occasioni.
Il primo acuto giunge al 22', quando il bresciano Cortinovis esplode un mancino improvviso dal limite dell'area, che Moretti, ben appostato, controlla centralmente.
Il Codroipo emerge nella battaglia a centrocampo, costringendo i padroni di casa a cumulare due cartellini gialli in rapida successione e un terzo lo meriterebbe Bertuzzi, già ammonito, per un entrataccia sulla caviglia di Nastri.
Enrico Ruffo si iscrive al match con un tiro dai venticinque metri, che Gherardi alza in corner, prima che lo stesso numero 1 di casa debba impegnarsi per respingere la punizione da posizione siderale calciata da Tonizzo.
Ospiti che in difesa non rischiano, per via del lavoro puntualissimo dello stesso numero 5, in coppia con Mallardo, e che innalzano la propria aggressività, grazie al pressing di Duca, alla schermatura di Nastri e alla qualità di Ruffo e Lascala.
E sono proprio questi ultimi due a costruire la palla gol più ghiotta del primo tempo, con traversone del numero 10 da sinistra e intervento al volo a centro area del centrocampista che vede la sua conclusione sorvolare la traversa di un metro.
Ruffo ispiratissimo anche in chiusura di frazione, quando sfugge alla marcatura di Adenyo e imbuca il passaggio per Bertoli, anticipato sul più bello dal ripiegamento di Rudelli.

All'intervallo mister Bolis effettua tre cambi in una sola volta, provando ad irrobustire il proprio attacco, ma il Codroipo non cala la propria propensione e sfiora subito il gol: è il 48' quando Tonizzo esegue un piazzato dal vertice alto di destra dell'area di rigore, indirizzando la traiettoria sul primo palo, con palla che centra la traversa. Capitano nuovamente protagonista qualche minuto più tardi, cercando il gol olimpico, direttamente da calcio d'angolo, sul quale Gherardi si salva in extremis, prima che Ruffo spenda le ultime energie della sua partita, con un'azione personale dal fronte di competenza, conclusa con un tiro mancino che gonfia l'esterno della rete.
Leoni bresciani che godono di maggior brillantezza nella seconda parte della frazione, e da questo ne conseguono un tentativo del bomber Messedaglia, e dell'esecutore di palle inattive Pozzoni, che da calcio di punizione sfiora l'angolino basso. La girandola di sostituzioni permette a mister Pittilino d'inserire forze fresche, per conservare un punteggio prezioso, salvato a metà tempo dal decisivo anticipo di Facchinutti sul diretto avversario.

Cronometro che corre, fino all'85', quando i lombardi battono un corner dalla sinistra: la sfera spiove sul secondo palo, venendo deviata verso la porta, ma Moretti è prodigioso e respinge il pericolo di puro istinto.
La gara pare destinata a terminare con un equo e giusto pareggio, ma nel secondo dei 3 minuti di recupero concessi dall'arbitro, Rizzi perde un pallone sanguinolento a centrocampo, permettendo a Cartella di guadagnare il fondo del campo e calibrare un traversone a centro area. La testa di bomber Messedaglia svetta tra i centrali difensivi friulani e devia la palla nel sacco, per il beffardo gol vittoria.
Sconfitta amarissima per i friulani, che tornano a casa fra gli applausi e con l'onore di aver tenuto testa a una delle corazzate più blasonate dell'Eccellenza lombarda, ma soprattutto con la consapevolezza di potersi giocare le chance di qualificazione fra una settimana, nella sfida di ritorno al Polisportivo di Codroipo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 05/03/2025
 

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