COPPA PRIMA - Piva paratutto, il Vigonovo avanza di rigore
Saliscendi di emozioni nel quarto di finale con la Castionese, tra espulsioni e gol all’ultimo respiro. Nella lotteria dal dischetto decisivo il portiere ospite con ben 3 parate!

CASTIONESE - VIGONOVO 2 - 2 (3-5 dcr)
Gol: Lorenzon, Domini, Testa, Zanchetta.
CASTIONESE: Cocetta, Di Giusto (39’st Tuan), Appiah, Mondini, Lovisa, Quito, Manneh (18’st Sottile), Testa (18’st Bizzaro), Domini, Fiorenzo (36’st Quargnolo), Cicchirillo (31’st Marincich). Allenatore: Paolo Losasso.
VIGONOVO: Piva, Daneluzzi (31’st Zanchetta), Bruseghin, Piccolo, Liggieri, Pezzot, Corazza, De Riz (23’st Tassan Toffola), Lorenzon (23’st Bidinost), Artieri (11’st Possamai), Rover (11’st Biscontin). Allenatore: Paolo Toffolo.
ARBITRO: Lorenzo Mareschi (sez. Maniago).
NOTE - Ammoniti: Domini, Lovisa, Piccolo, Lorenzon, Biscontin. Espulsi: Quito, Piccolo.
Si arricchisce il quadro delle semifinaliste della Coppa Italia Prima Categoria: in attesa di Deportivo-Trivignano, ad aggiungersi a Teor e Virtus Roveredo ci va il Vigonovo, che riesce ad estromettere a domicilio la Castionese ai calci di rigore, dopo l’emozionante 2-2 dei tempi regolamentari. Non mancano reti da antologia, con il pareggio ospite che ha reso necessari i tiri dal dischetto giunti all’ultimo respiro, e le espulsioni, una per parte, per una gara davvero non adatta ai deboli di cuore.
Già nei primi minuti le due squadre tentano di spaventarsi a vicenda, coi tentativi di Testa (alto) e Corazza (para Cocetta). Al 21’ ecco il primo episodio della contesa: rapida verticalizzazione di Artieri per lo scatto verso la porta di Corazza, Quito è costretto al fallo da ultimo uomo e l’arbitro è dunque costretto a lasciare i padroni di casa in dieci uomini. Oltre al danno, la beffa per la Castionese, dato che sulla conseguente punizione Lorenzon insacca col mancino l’1-0 Vigonovo.
I ragazzi di mister Losasso, tuttavia, dimostrano carattere e, seppur in inferiorità numerica, acciuffano il pari con Domini, abile a raccogliere la sfera dal limite e a togliere le ragnatele dall’incrocio con una potente conclusione. E, prima del duplice fischio, i locali sfiorano il sorpasso con la ghiotta chance di Cicchirillo, anticipato in maniera provvidenziale da Pezzot.
L’inerzia del match è tutta a favore della Castionese, fomentata anche dal secondo giallo comminato a Piccolo al 2’ della ripresa, che ristabilisce così la parità numerica. Al 17’, ecco che la rimonta si completa, grazie all’inserimento di Testa che scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Piva in diagonale. La reazione confusa del Vigonovo è affidata alle doti balistiche di Lorenzon e Zanchetta, ma la serata non sembra delle più fortunate, almeno fino al 90’, quando Tassan Toffola viene atterrato sulla linea dell’area: calcia alla perfezione la punizione Zanchetta che così fissa il punteggio sul 2-2. Lo stesso Zanchetta sfiora il colpaccio anche al pieno recupero, quando un altro suo piazzato, probabilmente più un cross che un tiro, s’infila in gol beffando Cocetta, ma l’arbitro annulla ravvisando un fallo su un difensore.
Si va così ai calci di rigori: quasi perfetti i pordenonesi, con l’unico errore di Possamai, mentre gli udinesi sono costretti ad inchinarsi a super Piva, che neutralizza i penalty di Marincich, Domini e Bizzarro, spedendo i suoi in semifinale e ergendosi così a eroe della serata!
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