PRIMA C - Il derby va alla Fortezza. Pro Romans troppo poco
Gara tirata con sporadiche occasioni nel primo tempo. I cambi dalla panchina gradiscana mettono la marcia in più. Risolve Battistutta alla mezzora dopo un legno colpito da Lenardi

PRO ROMANS – LA FORTEZZA 0-1
Gol: 30’st Battistutta
PRO ROMANS: Pohlen, Mischis, Turchetti, Fross, Bastiani, Michele Zanon, Lombardo, Nicola Zanon, Pizzamiglio, Grion, Emanuele. A disposizione: 12.Lucheo, 13.Lepre, 14.Nobile, 15.Tassin, 16.Tel, 17.Colautti, 18.Clede, 19.Viola, 20.Penna. Allenatore: Manuel Mauro.
LA FORTEZZA: Petranca, Ferrigno, Pasian, Scrazzolo, Losetti, Venuti, Feruglio, Abrami, Battistutta, Compaore, Volk. A disposizione: 12.Ballerino, 13.Oriecuia, 14.Piccolo, 15.Cantarutti, 16.Antonutti, 17.Ferraro, 18.Maione, 19.Lenardi, 20.Pinto. Allenatore: Fabio Maranzana,
ARBITRO: Marco Bortolussi sez. Pordenone
ROMANS – Due comuni vicini tra loro divisi geograficamente dall’autostrada ma in classifica la distanza è maggiore, a favore de La Fortezza, soprattutto dopo questo successo che porta a quota 33 i gradiscani, momentaneamente al terzo posto, e lascia in acque agitate la Pro Romans con 21 punti.
Che il derby fosse tirato era in preventivo visto la posta in gioco e difatti poco accade nel primo tempo. Solo in avvio l’ex Compaore prova a sorprendere la difesa giallorossa senza l’esito sperato. Risponde Pizzamiglio, forse da posizione irregolare, ma in ogni caso Petranca chiude la saracinesca. Poi è Volk a cercare la porta ma l’alzo e troppo … alto.
Comincia il secondo tempo e Petranca è impegnato a neutralizzare un’incursione locale. Passano alcuni minuti e le sostituzioni decise da mister Maranzana cominciano a dare i frutti. L’ingresso di Lenardi, Maione e Ferraro, al rientro dopo un grave infortunio, consente ai gradiscani di spingere sull’acceleratore. Al 25’ Lenardi su punizione fa tremare l’incrocio dei pali e cinque giri di lancette più tardi ecco l’episodio decisivo. Dopo un batti e ribatti in area, Battistutta allunga il piedone per la zampata da tre punti.
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