Il Pordenone può ormai considerarsi in Eccellenza. Ieri i neroverdi hanno superato l'ostacolo Bujese, oggi il Tricesimo è caduto all'Assi di Cordenons, talché la distanza tra le prime due della classe è diventata di 12 punti con i neroverdi, tra l'altro, che hanno disputato una gara in meno. 
Discorso primato, quindi, chiuso, il resto però continuerà ad animare il girone A di Promozione. 

Dopo i risultati degli anticipi, che hanno premiato anche la Maranese a spese del Sedegliano, e il Corva il quale, trascinato da Marchiori, è passato a Martignacco, oggi ha fatto scalpore la prima affermazione stagionale colta dalla Cordenonese 3S. La giovane e combattiva squadra di Cesco ha imposto l'alt al Tricesimo, confermando i progressi evidenziati dai pareggi colti con Maranese e Sedegliano. I granata si sono imposti per 2-1 sugli azzurri di Bruno grazie ai centri di Asamoah e Rinaldi, mentre per il Tricesimo il provvisorio pareggio è stato firmato da Cavaliere. La Cordenonese non ha fatto sconti: il match è stato assai combattuto, con 8 ammoniti in totale, di cui 5 tra i padroni di casa. 

Lasciano il segno nella corsa salvezza le affermazioni colte dalla Gemonese a Cordovado e dall'Unione Smt in casa del Torre. I giallorossi di Polonia hanno avuto la meglio 2-1 su una Spal che, a questo punto, non può più ragionevolmente sperare nel miracolo di confermare la categoria: Gemonese a segno con capitan Buzzi e col promettente Patat, mentre per l'undici spallino ha colto il bersaglio Puppo. 
Dal canto suo l'Unione Smt per la terza gara di fila non ha subito gol e sono così arrivate due affermazioni e un pareggio: l'undici di Rossi ha inflitto al Torre la terza sconfitta consecutiva, imponendosi 2-0 in trasferta grazie alle finalizzazioni di Desiderati e Bambore. 

Infine, l'unico risultato di parità dell'ottava di ritorno è maturato a Cussignacco dove l'Aviano è riuscito a rimontare la formazione di casa, portatasi a condurre nel primo tempo grazie al gol di Lorenzo Puddu. E' stato Del Savio a costringere gli udinesi a dividere la posta, lasciandoli in una situazione di classifica alquanto scomoda. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA