TARCENTINA - GRIGIONERI SAVORGNANO 2-1
Gol: 43’ Calligaris (G), 19’st Merluzzi (T), 46’st Beuzer (T)

TARCENTINA: Giorgiutti, Rezmuves, Gasic, Barbiero, Merluzzi, Sarais (8’st Memolla), Calicchia, Bertucci (32’st Merlo), Beuzer, Masoli, Caselotto. A disposizione: Vidoni, Mauro, Sacchetto, Nodale, Cossettini, Zanin. Allenatore: Marco Pacco.

GRIGIONERI SAVORGNANO: Gavazza, Marcuzzi, Dal Ben (1’st Comuzzi), Pentima, Frosh, Gressani, Dumitriu (34’ Anastasia), Fasano (20’st’ Costantini), Giacomini, Calligaris (34’st Felice), Jozicic (8’st Moscone). A disposizione: Pasut, Nicolella, Cucchiaro, Caruzzi. Allenatore: Mattia Patui.

ARBITRO: Daniele Rimmaudo (sez. Maniago).

NOTE - Cielo sereno, giornata quasi primaverile, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Caselotto e Beuzer (T), Fasano, Frosh, Costantini, Marcuzzi e mister Patui (G). Calci d’angolo 2-1, recupero 2’ e 4’.

TARCENTO. La Tarcentina con un gran bel secondo tempo, rimonta e batte la capolista Grigioneri tornando alla vittoria nella giornata più difficile, dopo aver racimolato un solo punto nelle ultime 4 uscite. I ragazzi di mister Pacco interpretano la difficile gara con il giusto piglio, soffrendo per più di un tempo e colpendo con letali ripartenze. Nella prima frazione infatti il pallino è costantemente in mano ai savorgnanesi che però fanno difficoltà a sfondare la doppia linea difensiva gialloblù: i canarini infatti si difendono compatti e raramente superano la metà campo.
Nonostante la pressione comunque non si annotano grosse opportunità: Giorgiutti raccoglie senza difficoltà le conclusioni dalla distanza di Calligaris, Giacomini e Fasano che con continui scambi cercano il varco giusto nell’attenta difesa gialloblù. I locali sembrano accontentarsi del pari consci anche della superiorità grigionera, ma proprio sul finire del tempo, Calligaris addomestica un pallone al limite, si destreggia tra un nugolo di avversari e lascia partire un tiro che, complice una deviazione, si infila beffardo alle spalle di Giorgiutti.

Poteva essere il colpo del ko, ma nella ripresa si  assiste ad un’altra partita: la Tarcentina è viva e riesce ad alzare il baricentro, complice anche un probabile calo fisico della capolista. L’ingresso di Memolla dà nuova verve ai canarini che con lo stesso numero 17, Masoli e Beuzer iniziano ad essere indigesti ai difensori grigioneri che spesso devono ricorrere alle maniere forti per arginarli.
Al 19’ i locali colgono il pari: pennellata da calcio d’angolo di Caselotto, perentorio stacco di Merluzzi che batte Gavazza che può solo toccarla. Nell’ultima mezz’ora la partita diventa avvincente, le due squadre si aprono anche perché ai Grigioneri il pari non basta e schiacciano sull’acceleratore: bella serpentina di Giacomini sulla destra (la classe non è acqua), palla dentro ma nessun compagno riesce a spingerla in rete. Sull’altro fronte invece prima Memolla e poi Masoli si divorano il vantaggio soli davanti a Gavazza: in entrambi i casi il portierone (ex di turno) si salva alla grande.
Negli ultimi minuti si percepisce la voglia di tentare il colpaccio dei gialloblù: sempre attenti dietro, ma davvero incontenibili specialmente sulla destra. Proprio nel recupero bel filtrante per Memolla che si invola sulla destra e, giunto solo davanti a Gavazza, serve al centro per bomber Beuzer che deve solo spingerla dentro: gol come una liberazione per la panchina canarina che si riversa compatta sotto la tribuna a festeggiare l’esperto numero 9. Mezzo gol è però di Memolla, bravissimo a sfornare l’assist decisivo. Altri 3’ di sofferenza ed al fischio del bravo signor Rimmaudo esplode la gioia gialloblù oggi sospinti anche da un bel tifo sugli spalti.

Per i Grigioneri sconfitta che brucia e costa il momentaneo primato: la Fulgor, vittoriosa, ora conduce di un punto. Per la giovane Tarcentina vittoria importantissima: dietro tutti corrono e questi tre punti permettono di guardare al futuro con più serenità dopo un mese davvero complicato. Domenica prossima trasferte ostiche per entrambe: i ragazzi di mister Patui ospiti a Torreano, per i collinari altro derby in quel di Artegna contro una compagine assetata di punti.

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