TERZA C - Tra Malisana e Villesse vincono le difese
Termina senza reti il match di cartello della domenica. Capolista più incisiva, ma sia Devetti che Di Giusto trascorrono un pomeriggio tranquillo...

MALISANA - VILLESSE 0-0
MALISANA: Devetti, Lotrecchio, Kostanica, Malisan, Morabito, Riitto, Alotto, Bertossi, Paolini, Falcomer, DellaTorca. A disposizione: Sirch, Denis De Corte, David De Corte, Masai, Daniele De Checco, Battiston, Marco Criscuolo, Saverio Criscuolo, Persello. All.: Massimo Della Negra.
VILLESSE: Di Giusto, Simone Rigonat, Ermacora, Callegaro, Celante, Marcenaro, Irie, Petriccione, Sow, Cambi, Dissabo. A disposizione: Nicola, Vecchi, Sangiovanni, Filippo Rigonat, Riccetti, Pizzignach, Zonch, Movia, Molinari. All.: Mauro Iacumin.
ARBITRO: Alberto Zoratti (Udine)
Finisce senza reti e senza troppe emozioni l’atteso match di cartello del girone C di Terza categoria tra Malisana e Villesse. Un punto che permette ai granata di mantenere il primato solitario in classifica, in virtù anche del contemporaneo pareggio tra Pro-Secco e Torviscosa. Villesse che resta in quarta posizione a quota 45 e che mercoledì giocherà il recupero di campionato contro l’Ism Gradisca.
Primo tempo in cui le occasioni migliori vengono collezionate dai padroni di casa: Paolini al limite dell’area piccola ci prova, ma la sua conclusione termina alta; dopo dieci minuti è la volta di Alotto che dalla distanza spedisce la sfera abbondantemente oltre la traversa; ancora Paolini sul tramonto del primo tempo che incrocia bene e palla a fil di palo.
Ripresa in cui si continua a lottare, il Villesse macina gioco soprattutto a centrocampo, ma sono pari a zero i tiri nello specchio della porta. Più reattivo si dimostra il Malisana in avanti che ha altre due occasioni, una con Falcomer che crossa dalla destra, ma Alotto arriva in ritardo e la palla fa la barba al palo; e un’altra sempre con Falcomer su sponda di Persello e palla che termina alta.
Finisce 1-1 e, come sempre accade al Brunetti, tutti in ogni caso a festeggiare il terzo tempo nel fornitissimo chiosco di casa.
Meri Gattel
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