PRIMA A - Il Barbeano risponde colpo su colpo alla Virtus Roveredo
Termina 2-2 un confronto equilibrato e piacevole. L'ingresso di Bance risulta determinante per i biancorossi di Gremese, tra gli ospiti si distingue il veloce Ndompetelo, autore di una doppietta...

BARBEANO - VIRTUS ROVEREDO
Gol: Ndompetelo, Bance; st Macorigh, Ndompetelo su rigore.
BARBEANO: Pavan, Dreosto, Bagnarol, Zavagno, Donda, Macorigh, Giacomello (22’pt Bance, 41’st Rigutto), Zecchini (31’st Rosa Gastaldo), Toppan, Zanette, Piazza (40’st Sauli). Allenatore: Luca Gremese.
VIRTUS ROVEREDO: Libanoro, Giacomin, Belferza, Ceschiat, Trentin, Presotto, Tomi, Zambon, Djoulou, Ndompetelo, Falcone (33’st Tolot. Allenatore: Filippo Pessot.
ARBITRO: Nicola Righi (sez. Trieste).
NOTE - Ammoniti: Macorigh, Giacomin, Belferza, Zambon.
Nonostante un terreno reso pesante dalle piogge, Barbeano e Virtus Roveredo hanno prodotto un calcio piacevole, con un risultato finale che rispecchia quanto visto in campo. Parte meglio la Virtus, che trova il vantaggio con un gran gol di Ndompetelo: tiro al volo dal limite e palla a fil di palo, con Pavan che può solo guardare.
Mister Gremese fa entrare Bance per dare più peso all’attacco, e la mossa risulterà decisiva. È proprio il neoentrato a trovare il pareggio, sfruttando una mischia su calcio d’angolo, e sul 1-1 si va al riposo.
Nel secondo tempo, su punizione per i locali, arriva la girata di Bance, con un difensore che ribatte. Sulla respinta, ribadisce in porta Macorigh, ma lo stesso difensore respinge ancora, stavolta dentro la porta, e l’arbitro, ben posizionato, concede il gol. Dura però poco il vantaggio dei biancorossi, perché il veloce Ndompetelo entra in area, Macorigh va a chiudere, l’attaccante cade e l’arbitro fischia rigore tra le proteste dei locali, che ritenevano una simulazione. Il tiro dello stesso attaccante spiazza Pavan per la sua personale doppietta. Sul 2-2, la partita vive un momento di massimo equilibrio, con le due squadre che cominciano a risentire della stanchezza. È ancora Ndompetelo a creare pericolo, riuscendo ad inserirsi in area. In contrasto con Bagnarol, va a terra e reclama il rigore, che stavolta l’arbitro non concede.
Nel finale, gli ospiti usufruiscono di un paio di corner che la difesa locale riesce a neutralizzare, portando così al triplice fischio finale la contesa.
Pareggio sostanzialmente giusto e un punto che muove la classifica per gli uomini di Gremese, attesi ora da una trasferta difficile in quel di Azzano Decimo, dove bisognerà fare risultato, viste le distanze minime tra le squadre invischiate nella lotta salvezza. Per la Virtus di Pessot, invece, la classifica è più che tranquilla, con vista sul terzo posto, che sarebbe un gran bel traguardo.
Ideazia
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