Cambia la classifica nella zona calda dopo la 20ª giornata con qualche scossone, ma anche rallentamenti nelle zone alte. Il risultato più eclatante, almeno in termini di punteggio, è la netta vittoria della Pro Romans (24) a San Pier sull’Isonzo (17) per 4-0. Un vero e proprio spareggio salvezza che ha consentito ai giallorossi ospiti di risalire la china e portarsi fuori dalle paludi, lasciando i bisiachi da soli al penultimo posto e con una batosta da far meditare in casa biancazzurra. E tanto per esser cinici è un autogol di Di Giorgio a dare il la alla Pro, la quale, con una doppietta di Lombardo chiude di fatto la contesa prima del riposo. A firmare la quaterna xi pensa poi Tassin. La Pro Romans così scavalca Aquileia, Sovodnje e Mariano.

La seconda vittoria esterna è del Sant’Andrea (31) per 1-0 sul Sovodnje (23) grazie al centro di Moriones dopo una ventina di minuti. Aveva sperato di raccogliere i tre punti il Mariano (22) nella sfida casalinga col Centro Sedia Natisone (49) dopo l’iniziale vantaggio di Zvab, ma la capolista impatta poi con Dassi. Un pari che non compromette il cammino dei friulani, sempre a +9 sull’Opicina (40) fermata al “Klabjan” sull’1-1 dal Breg (28), passato per primo con Pertosi agli sgoccioli del primo tempo e raggiunto da Sammartini a metà ripresa.

Seconda vittoria consecutiva per il Torre (20), dopo aver sbancato Aquileia, stavolta i tre punti li coglie sul campo amico sconfiggendo per 3-2 la Roianese (7). Al vantaggio di Ruggia rispondono i triestini con Goio, poi nella ripresa di nuovo avanti i friulani con Matteo Ciani, ripresi da Luongo ed infine David mette il sigillo. E nel finale si prende i tre punti anche il Domio (36) sull’Aquileia (23) vincendo 2-1. Tutto nel secondo tempo, verdi in gol con Giulio Burolo, pari di Cecon alla mezzora e definitivo vantaggio di Giglione. Si chiude invece sull’1-1 la sfida delle zone alte fra La Fortezza (34) e Bisiaca Romana (37) con gli ospiti subito in rete con Iacoviello dal dischetto, poi nel finale D’Odorico rimedia dopo aver fallito un attimo prima un rigore.

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