REG. B - Derby al San Luigi, poker per il Lme
La capolista regola nel recupero il Trieste Victory Academy, ma gli udinesi non mollano. Ci crede l’Ancona Lumignacco, gioia Sangiorgina. Ok anche Roianese e Fiumicello

Va in archivio, nel weekend appena trascorso, la 23ª giornata del girone B degli Under 19 Regionali, sebbene molte squadre debbano ancora recuperare la partita del turno precedente.
Non è il caso del San Luigi, che mette un altro fondamentale tassello verso la vittoria finale sconfiggendo i rivali storici del Trieste Victory Academy nel più sentito derby della stagione. A Borgo San Sergio, dopo un primo tempo piuttosto bloccato, i biancoverdi la sbloccano con Verzegnassi, ma i lupetti di casa, in una delle poche vere occasioni avute, pareggiano i conti con Coslovoch. Bisogna attendere il recupero per il gol del definitivo 2-1, firmato da Zecchini sugli sviluppi di un corner.
I ragazzi di mister Gargiuolo comando il girone con 63 punti, a +9 su un Lme che, con una gara in meno, non ha intenzione di mollare. Gli udinesi stendono senz’appello il Corno con un secco 4-0 a domicilio, grazie ai sigilli di Tavella, Marchesan, Vesca e Sinigaglia. Un nulla di fatto al “Boito” tra la terza forza Ufm e il Muggia, che intasca uno 0-0 utile per alimentare il sogno salvezza, dato che i muggesani agguantano così il Trieste Victory Academy a quota 29.
Il blitz triestino del Fiumicello vale la salvezza, festeggiata grazie al 3-2 rifilato al Sant’Andrea San Vito, al quale non bastano i centri di Riccio e Zivkovic. Si avvicina a grandi passi alla permanenza in categoria anche la Roianese, capace di espugnare il campo del Vesna con un perentorio 4-1: al “Sulcic” le doppiette di Pahor e Pozzato lanciano i bianconeri, mentre Floreani sigla il gol della bandiera per la formazione di Santa Croce.
Può ancora credere alla salvezza l’Ancona Lumignacco, seppur attesa da una vera mission impossible. La vittoria, netta, sull’Ufi regala però speranze, con Bortolotto, Fattori e Stefanutto che stendono a domicilio gli isontini. Stesso destino per la più attardata Sangiorgina, a cui il calendario propone però ancora tanti scontri diretti. I biancocremisi inaugurano il tour de force finale regolando per 5-1 il fanalino di coda Ubf, nel segno di Gisonni, Simeoni, Zanchetta, Kledion e Dri.
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