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Edizione provinciale di Gorizia


PRIMA C - Csc Natisone, ormai è fatta. Colpi grossi Aquileia e Torre

La compagine di Monorchio è praticamente in Promozione, manca la matematica. Si mette male per Isonzo e Mariano. Buon passo in avanti per il Sovodnje e Bisiaca Rmana fermata

E’ virtualmente in Promozione il Centro Sedia Natisone, per solo una questione di matematica non può festeggiare ufficialmente, ma il successo per 3-2 sul Sant’Andrea e la contemporanea caduta dell’Opicina hanno creato un vantaggio di +12 con 4 giornate al termine e, nell’ipotesi, onestamente impossibile, di pari punteggio, si andrebbe allo spareggio. Intanto i seggiolai preparano lo spumante brindando alla doppietta di Kos, un gol per tempo dopo il vantaggio triestino di Moriones, e il centro nel finale di Costantini. La riapre Zivkovic ma non basta.

L’Opicina cade sabato nel derby col Domio per 1-0 grazie alla rete di Surez a fine primo tempo. Si stacca dal podio la Bisiaca Romana, uscita sconfitta dal rettangolo del Sovodnie per 2-1 con i goriziani ora vicinissimi alla zona salvezza. Di Martin Juren e Zizmond le reti biancocelesti, accorcia poi Ferraioli.

Colpo importante dell’Aquileia che s’impone per 2-1 in casa dell’Isonzo uscendo così dalla zona rossa e lasciando i bisiachi al penultimo posto ad un passo dalla retrocessione. Lapaine illude su rigore, poi pareggia Predan alla mezzora e ad un quarto d’ora dal termine Verzegnassi apporta la stoccata vincente. Tiene viva la speranza di salvezza il Torre uscendo vincente dal “Klabjan” per 3-1 su un Breg che ora rischia davvero di finire nelle sabbie mobili. Al doppio vantaggio di Ruggia e Matteo Ciani, risponde dal dischetto D’Alesio, poi ancora Ruggia la chiude prima dell’intervallo.

Successo importante sabato della Pro Romans per 3-2 sul Mariano ottenuto in rimonta dopo l’iniziale vantaggio rossoblù con Di Lenardo. Una doppietta di Lombardi e il timbro di Michele Zanon rovesciano il parziale, poi Serplini accorcia ma non basta. Tutto in discesa per La Fortezza nel 4-0 alla Roianese con due sigilli e un palo di D’Odorico e centri di Riz e Feruglio.

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  Scritto da La Redazione il 30/03/2025
 

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