PORDENONE - LECCO C5  4 - 4
Gol: 1° tempo: 3-2 - 2’ 31’’ Ziberi (P), 6’ 11’’ Moratelli (L), 7’ 13’’ Moratelli (L), 10’ 29’’ Della Bianca (P), 11’ 23’’ Minatel (P)
2° tempo: 1-2 - 4’ 11’’ Autogol Moratelli (P), 10’ 32’’ Tortorella (L), 13’ 57’’ Autogol Minatel (L).

PORDENONE C5: Vascello 1 (vice-capitano), Della Bianca 5, Bortolin 7, Ziberi 8, Koren 9, Chtioui 10, Stendler 11, Paties 12, Finato 13 (capitano), Grigolon 14, Minatel 19, Langella 22.

LECCO C5: Pulcini 3, Rocha 4, De Donato 7 Hartingh 10, Di Tomaso 12, Guina 14, Moratelli 15, Tortorella 17, Panzeri 18, Arengi 20, Mattaboni 21, Pires 77.

ARBITRI: Fabiano (Messina) e Conti (Ancona). Cronometrista: Lozei (Trieste)

NOTE - Ammoniti: 1° tempo: 6’ 39’’ Moratelli (L), 17’ 04’’ Koren (P); 2° tempo: 3’ 36’’ Guina (L), 13’ 19’’ Langella (P), 19’ 13’’ Stendler (P), 19’ 13’’ Mattaboni (L)

Un Lecco aggressivo si presenta al Palaflora, coinvolgendo l’estremo Pulcini fin dai primi secondi con la manovra offensiva. Il Pordenone risponde presente: il primo acuto è di Stendler, ma Pulcini si salva con l’aiuto della traversa. È solo il preludio del gol che arriva con Ziberi, bravo a chiudere una corta respinta della difesa ospite e a superare Pulcini. Il Lecco non demorde e si crea un’occasione d’oro con Mattaboni, servito perfettamente da Guina, ma la conclusione è neutralizzata da Vascello con i piedi. Anche in questo caso si tratta di un fulmine che anticipa la tempesta: ancora Guina serve perfettamente Moratelli, tagliando l’area di Vascello, un rigore in movimento che il numero 15 trasforma perfettamente, pareggiando i conti. Passa un solo giro di orologio e Moratelli raddoppia, questa volta con l’aiuto della retroguardia neroverde che si fa sorprendere in contropiede. La galoppata del bomber ospite si conclude nel migliore dei modi alle spalle di Vascello in uscita. Sul fronte opposto risponde alla grande Pulcini sulla bella conclusione di Grigolon, volando a togliere il pallone dal "sette". A mettere in parità i conti ci pensa Della Bianca, che si libera al limite dell’area di rigore e supera chirurgicamente Pulcini a fil di palo. Una rincorsa continua che permette ai neroverdi di tornare avanti quando Minatel è bravissimo a intercettare l’uscita dei lombardi e a superare benissimo Pulcini con un bolide imprendibile. Un primo tempo pieno di emozioni si conclude con i neroverdi avanti di misura.

La seconda frazione si riapre con il Lecco ancora più convinto rispetto ai neroverdi, che faticano non poco per tentare di alzare il baricentro. Nel primo vero affondo, i neroverdi sono micidiali e fortunati. Una percussione di Langella termina sul fondo con il pallone crossato verso il centro dell’area. Moratelli questa volta intercetta il pallone, ma la porta è quella sbagliata: uno sfortunato autogol porta avanti il Pordenone di due lunghezze. Poco dopo si ripete ancora l’indemoniato Langella, ma Pulcini è super a deviare di piede un pallone visto all’ultimo secondo. Il Lecco prova a rispondere con il portiere di movimento. La manovra sortisce gli effetti sperati con Tortorella, libero di concludere a rete da dentro l’area di rigore, non lasciando scampo a Vascello e accorciando nuovamente al minimo scarto. Il Lecco sugli scudi ancora con l’offensiva in contropiede orchestrata da Guina, intercetta Vascello e poi ancora il numero uno neroverde ad opporsi benissimo sulla doppia conclusione di Pires. Il Pordenone avrebbe la chance per allungare nuovamente, ma Ziberi spreca: il numero 8, a porta vuota, su ripartenza durante il quinto uomo del Lecco, trova il palo. Il Lecco cerca, e trova, il pareggio utilizzando ancora Panzeri come "quinto"; questa volta un cross destinato al centro dell’area è intercettato involontariamente da Minatel, che devia nella propria porta. Secondo autogol del match e parità ristabilita. Il Pordenone insiste, ma sulla strada trova un super Pulcini, che chiude la porta prima sulla conclusione a due passi di Stendler e poi sul bolide di Ziberi, deviando il pallone sul montante superiore. Sono le ultime emozioni di una sfida vibrante.

Il Pordenone rallenta la sua corsa e si prepara per il prossimo, delicatissimo, match: è tempo di derby con il Maccan Prata. Si giocherà giovedì 10 aprile al Palaprata.

Foto di Roberto Pazienti

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