Nella domenica che ha incoronato il Lme campione del girone B di Promozione, abbiamo raccolto i commenti a caldo del tecnico Migliore. Insieme a lui le dichiarazioni dell’allenatore dell'Azzurra, Terpin, sconfitto di misura, ma ancora in corsa per zona salvezza.

Riccardo Migliore (allenatore Lme): “Era una partita insidiosa, sentivamo la pressione, anche perché l’Azzurra non è una squadra che regala e anche oggi ha fatto una buona prestazione. I miei ragazzi hanno fatto un girone d’andata al limite della perfezione e in quello di ritorno sono stati bravi a non mollare in un momento di flessione, portando a termine una brillante stagione nella quale hanno perso una sola partita. Un plauso a tutti i ragazzi e sono contento anche per il presidente Pattaro che da anni ci provava. Io sono fortunato perché ho potuto condividere con questi ragazzi tre mesi da primo allenatore seppure fossi fin dall’inizio nello staff tecnico. Ci sono ancora due partite e vogliamo rendere il campionato più corretto possibile quindi ci impegneremo fino al termine, magari mettendo in mostra qualche ragazzo che ha giocato di meno”.

- Un Lme assoluto protagonista di questo girone B di Promozione con la migliore difesa ed attacco...

“I numeri sono importanti anche se è vero che abbiamo avuto un andamento casalingo altalenante, mentre in trasferta il ruolino di marcia è stato quasi perfetto, però siamo stati continui”.

- Ricordiamo il cambio tecnico durante la stagione sulla panchina della prima squadra tra te ed Amedeo Russo, svolta che avrebbe potuto essere positiva o negativa in corso d’opera.

“C’è molto di Amedeo Russo in questa vittoria, nella cavalcata dei primi quattro mesi, poi effettivamente sono subentrati dei problemi. All’inizio d’anno ci descrivevano come una squadra con molte prime donne e dovevamo dimostrare di poter essere anche un gruppo e nel collettivo siamo riusciti ad esaltare i singoli e sono stati tutti encomiabili”.

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Christian Terpin (allenatore Azzurra): “Faccio i complimenti al Lme, noi abbiamo comunque disputato una signora partita, anche se poi sono uscite le qualità degli avversari. Non voglio parlare di arbitri, ma a mio avviso c’è un episodio clamoroso sul nostro portiere espulso in una situazione in cui il guardalinee aveva alzato la bandierina per fuorigioco e rimontare in dieci è diventato ancor più difficile”.

- Una sconfitta che non cancella un buon campionato e obiettivo salvezza comunque alla vostra portata...

“Dobbiamo fare un filotto positivo, alla ripresa saremo contro il Ronchi. Ovviamente c’è parecchio rammarico per qualche punto buttato via, perché potevo e potevamo fare di più viste le qualità in rosa”.

Meri Gattel

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