Alla vigilia della delicata sfida contro il Milan, il tecnico dell’Udinese Kosta Runjaic ha presentato la gara in conferenza stampa, analizzando il momento difficile della squadra, reduce da tre sconfitte consecutive. Secondo l’allenatore, nel calcio spesso sono i dettagli a fare la differenza: episodi, errori individuali, ma anche i meriti degli avversari. Runjaic è consapevole del valore del Milan, ma invita a non dimenticare che la sua squadra, con due pareggi al posto delle recenti sconfitte contro Verona e Genoa, avrebbe affrontato questo match con uno spirito diverso.

Il mister sottolinea l’importanza di affrontare la partita con il giusto atteggiamento, anche in assenza di pedine fondamentali come Thauvin, Davis, Zemura e Sanchez. "Ogni gara è un'opportunità", ha detto, ribadendo la fiducia nei calciatori a disposizione e nello spirito del gruppo.

Ha poi parlato di alcuni singoli. Rui Modesto, ad esempio, è cresciuto molto e potrebbe giocare titolare, ma finora è stato scelto come subentrante. Lucca, pur non trovando il gol con continuità, ha la fiducia del tecnico, che apprezza la sua capacità di rendersi pericoloso. Anche Thauvin resta centrale nel progetto, ma l’assenza pesa: "È uno dei giocatori più qualitativi della Serie A".

Su Solet, autore di una prestazione opaca contro il Genoa, Runjaic è stato chiaro: “Se non fosse stato in condizione, non avrebbe giocato. Non è stata la sua miglior partita, ma sa di poter fare molto meglio e ha subito un’altra occasione per dimostrarlo”.

Spazio anche a Simone Pafundi, tornato a Udine dopo l’esperienza in Svizzera: non sarà titolare contro il Milan, ma potrebbe avere un minutaggio più ampio. Runjaic lo vede più come centrocampista offensivo, sottolineando la sua maturità e la voglia di imporsi: “Deve ancora tirare fuori tutto il suo potenziale”.

Thauvin e Davis sono in fase di recupero: potrebbero tornare a disposizione per la prossima contro il Torino, ma non c’è ancora certezza. Su Brenner e Pizarro, il tecnico ha detto che le scelte saranno legate a prestazioni e caratteristiche, lasciando intendere che potrebbero presto avere spazio.

Critico ma costruttivo il commento su Iker Bravo, che contro il Genoa non ha inciso: “Deve crescere, ha avuto buone fasi ma anche momenti difficili. In Serie A ogni errore pesa di più”.

Infine, Runjaic ha parlato di Atta, rivelando la possibilità di utilizzarlo più avanzato, magari al fianco di Lucca. “Ha fatto bene da mezzala, è maturo, gioca con fiducia. Può migliorare in zona offensiva e creare più pericoli. Contro il Milan forse partirà dall’inizio”.

Il tecnico conclude con un messaggio di fiducia: nonostante le difficoltà, l’Udinese vuole affrontare il Milan con coraggio, consapevole della propria voglia di crescita e riscatto.

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