COPPA SECONDA - In finale va il Costalunga. L'Ufi cede a testa alta
Muiesan porta i triestini all’ultimo atto della competizione con un bel gol al volo. Ospiti combattivi con gli episodi a sfavore. Due gol annullati e un palo contro una traversa dei gialloneri

COSTALUNGA - UFI 1-0
Gol: 31’ Muiesan.
COSTALUNGA: Nisi, Acic, Zivanovic, Tuiach (42'st Di Gregorio), Marchesich, Vasiljevic, Madotto, Bonetti, Lapel (20'st Diego Montebugnoli, 50'st Petracci), Muiesan, Manuel Montebugnoli. A disposizione: 12.Manfren, 13.Bandiera, 15.Pagliaro, 18.Marin, 19.Savron, 20.Semani. Allenatore: Luca Gratton.
UFI: Cepparulo, Russo, Canola, Niccolò Mattioli, Venica, Mohamadou Diew, Turus, Giovanni Mattioli (36'st Maurencig), Garic, Graziano, Clemente. A disposizione; 12.Toppa, 13.Carbone, 14.Falcone, 15.Nicolò Edera, 16.Hassene Diew, 17.Canu, 18.Santoro, 20.Coradazzi. Allenatore: Alessandro Radolli.
ARBITRO: Rodolfo Pedace sez. Udine
NOTE – N.Mattioli, M.Diew, Clemente, Russo, all. Radolli
TRIESTE - E’ il Costalunga a dover affrontare in finale la Real Castellana ma per arrivare a ciò i gialloneri di Gratton hanno dovuto sudare parecchio nel secondo tempo, messa sotto pressione da una combattiva e generosa Unione Friuli Isontina, che ha tenuto in bilico il risultato sino al triplice fischio.
Gara combattuta fra due squadre degne di una semifinale con il Costalunga a partire a spron battuto scheggiando la traversa su tiro, deviato, di Manuel Montebugnoli dopo una decina di minuti. L’Ufi si organizza e prende le misure e alla mezzora, sugli sviluppi di un angolo mette la palla in rete, ma l’arbitro annulla per un probabile fallo in attacco. Sulla ripartenza cambio gioco di Madotto da 40 metri, randellata di Muiesan al volo e pallone alle spalle di Cepparulo.
Nel secondo tempo l’Ufi prende il comando delle operazioni e costringe i triestini sulla difensiva, seppur ordinati. Va in rete con Garic ma l’assistente lo pesca in fuorigioco e il gol annullato, poi Clemente centra il palo. Alla fine complimenti alle due squadre con mister Radolli ad elogiare i suoi per la gran partita ed esser usciti a testa alta dal campo della vincitrice del campionato.
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