IL LUTTO - Addio a Beniamino "Mino" Cancian, leggenda della Sacilese
Una vita nel calcio, un punto di riferimento per generazioni di sportivi
.jpg)
La Sacilese e l’intera comunità sportiva piangono la scomparsa di Beniamino “Mino” Cancian, morto oggi all’età di 89 anni. Se ne va uno dei calciatori più forti mai usciti dal vivaio biancorosso, un uomo che ha saputo scrivere pagine importanti della storia del calcio non solo locale, ma anche nazionale, prima da atleta, poi da allenatore.
“Mino” Cancian ha rappresentato con passione, talento e professionalità il volto migliore dello sport. Nato e cresciuto nella Sacilese, ha saputo farsi strada nel panorama calcistico italiano, diventando per molti anni un punto di riferimento nei club in cui ha militato e che ha guidato dalla panchina.
Con la sua personalità discreta ma autorevole, con l’eleganza in campo e il rispetto fuori, Cancian ha lasciato un’impronta profonda in chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui. La sua figura rimane un esempio per le nuove generazioni: un uomo che ha sempre portato con orgoglio i valori dello sport e l’amore per il calcio, vissuto come scuola di vita e strumento di crescita.
Alla famiglia Cancian, in questo momento di dolore, va l’abbraccio commosso della società, dei tifosi, degli sportivi e di tutta la città.
Ciao Mino, la Sacilese non ti dimenticherà.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dal libro
La Sacilese
Passione biancorossa
