LCFC ORO B - Merce Rara sempre lassù. San Lorenzo crede nella salvezza
La quart’ultima giornata vede l’allungo al comando dei monfalconesi, visto il pari per 2-2 de La Rosa contro le Sette Sorelle e il rinvio della gara del Fossalon (in campo giovedì 17). Nelle retrovie, i nero-arancio vincono 2-1 in casa del Bibione e vanno a -1 dalla salvezza, mentre la Lokomotiv batte il San Marco e rimane in vita

Situazione molto particolare e avvincente nella Divisione Oro B del Collinare, perché la diciannovesima giornata di campionato lascia tutto in discussione e, a tre turni dalla fine, tutto può ancora cambiare. Inoltre, molte compagini hanno degli asterischi per match da recuperare, che potrebbero risultare decisivi nell’economia della stagione.
La capolista Merce Rara (25) non sbaglia: espugna 2-1 il complicato campo del San Marco Drink Team (16) e rimane momentaneamente in vetta. I goriziani dimostrano grande tenacia e qualità, imponendosi con l’acuto decisivo di Furlan e un autogol. Ai celesti codroipesi non basta Caruso.
Al secondo posto momentaneo si issa La Rosa (22), che pareggia 2-2 in una divertente sfida contro le Sette Sorelle (15) e raggiunge il Fossalon, anche se con una gara in più disputata. Il team di Cervignano non riesce a prendersi l’intera posta in palio, nonostante il gol di Ranieri e un’autorete. I veneti dimostrano di crederci e di voler raggiungere quanto prima la salvezza, riuscendo a strappare un punto prezioso grazie ai centri di Lucchese e Ykhlef.
Il successo più pesante di tutti è quello degli Amatori San Lorenzo (13), capaci di sbancare 2-1 il terreno del Bibione (18) e riaprire completamente i giochi. Il team di Manzano si rilancia e, con tre giornate rimaste, si porta a ridosso delle altre squadre in lotta per evitare la retrocessione: la “zona franca” dista ora solo una lunghezza. I veneti colpiscono con Calligher, ma sono gli arancio-neri a prevalere con le stoccate decisive di Bertoni e Zufferli.
Nella lotta salvezza prova a crederci anche la Lokomotiv (10), uscita vincente per 2-1 dalla trasferta insidiosa sul campo del fanalino di coda San Marco (5), ufficialmente retrocesso. Non basta ai locali la segnatura di Feresin, che devono così salutare il campionato con qualche turno d’anticipo. I bianco-oro la spuntano con le marcature di De Sabbata e Romanello, portandosi a -4 dal primo team salvo e mantenendo vive le speranze.
La sfida tra la Muzzanella (14) e il Fossalon (22) si giocherà giovedì 17 aprile e sarà fondamentale per entrambe. I locali di Torviscosa devono tenere a distanza le ultime tre della classe per ottenere la permanenza, mentre i giallorossi hanno due gare in meno rispetto alla Merce Rara e, in caso di doppio successo, volerebbero al primo posto a tre turni dalla fine del campionato. Lo Staranzano (18), invece, ha osservato il turno di riposo.
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