SERIE D - Mano pesante del giudice, Gerevini in castigo per 7 turni!
Valenta e Bussi fermati per un turno. 600 euro di multa a Dolomiti e Mestre. Provvedimenti dopo le gare del giovedì di Pasqua

Pesante sanzione per Riccardo Gerevini dopo le gare della terzultima giornata di campionato nel girone C di Serie D, disputata in occasione del giovedì di Pasqua. Il giudice sportivo ha inflitto sette giornate di squalifica al giocatore, una delle sanzioni più severe dell’intera stagione, motivata da comportamenti considerati gravi e reiterati nel corso del match.
Non solo squalifiche: arrivano anche multe per due società. Sia il Dolomiti Bellunesi che il Mestre sono stati sanzionati con 600 euro di ammenda ciascuno. Le motivazioni non sono state rese note nel dettaglio, ma rientrano nell’ambito delle consuete violazioni regolamentari riscontrate durante le partite.
Le decisioni fanno seguito alle partite valide per la trentaduesima giornata, una tornata importante anche per la prosecuzione della gara d’andata tra Bassano e Mestre, interrotta mesi fa e completata proprio nella giornata di giovedì.
Con il campionato ormai agli sgoccioli, ogni decisione pesa doppiamente su classifica e ambizioni delle squadre coinvolte.
Giocatori squalificati:
Sette gare: Gianmarco Gerevini (Luparense), "al termine della gara, per avere lanciato il pallone nelle vicinanze del direttore di gara e avergli rivolto espressione irriguardose allo stesso. Alla notifica del provvedimento disciplinare, si avvicinava con atteggiamento minaccioso al direttore di gara e gli rivolgeva espressione intimidatoria. Si rendeva necessario l'intervento dell'assistente arbitrale per interrompere la condotto dal calciatore. La condotta si protraeva fino all'ingresso negli spogliatoi".
Una gara: Riccardo Serena (Adriese), Filippo Peron (Calvi Noale), Mattia Cupani e Riccardo Pasquetto (Campodarsego), Ariel Reinero (Caravaggio), Emanuel Valenta (Chions), Massimo Bussi (Cjarlins Muzane), Cherif Diallo e Federico Fagan (Dolomiti Bellunesi), Tommaso Pegoraro (Luparense), Luca Piras e Marco Soprano (Mestre), Alberto Forlani (Villa Valle).
Entrano in diffida: Federico Bailo (Bassano), Valeriano Nchama (Campodarsego), Nicolò Simeoni (Cjarlins Muzane), Mattia Tardivo (Dolomiti Bellunesi), Fabio Basilisco (Montecchio Maggiore), Paolo Beltrame (Treviso).
Tecnici:
- squalifica di due gare a Massimiliano De Mozzi (Portogruaro), "al termine della gara, rivolgeva espressioni offensive e intimidatorie all'indirizzo di un calciatore avversario, tentando anche il contatto fisico senza tuttavia riuscirci per il tempestivo intervento dei propri dirigenti".
- entra in diffida Vinicio Espinal (Real Calepina).
Società:
- ammenda di 600 euro alla Dolomiti Bellunesi "per avere propri sostenitori nel corso della gara ed in più occasioni rivolto cori dal contenuto offensivo all'indirizzo del direttore di gara e dei giocatori della società avversaria".
- ammenda di 600 euro al Mestre "per avere propri sostenitori introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico nel settore loro riservato (due fumogeni) e sul terreno di gioco (una bomba carta)".
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