Il Rive D’Arcano Flaibano concede il bis e, per il secondo anno consecutivo, batte il San Luigi nella finalissima per la conquista del titolo regionale degli Juniores. Due squadre che hanno dimostrato tutta la loro qualità, dando vita a un match combattutissimo e deciso solo da un episodio. Ancora una volta, a spuntarla, sono stati gli azzurro-gialloneri, i quali hanno avuto la meglio per 1-0 e potranno così giocarsi le fasi nazionali degli U19, affrontando già sabato prossimo il Bolzano.

Un’altra stagione meravigliosa per la compagine collinare, che ha saputo superare anche dei momenti difficili lungo l’arco dell’anno e, per l’ennesima volta, ha dato prova di essere la più forte. Un gruppo davvero solido, guidato nel migliore dei modi dal mister Andrea Bruno: “È stata una partita avara di emozioni, poche occasioni da gol ed è stato più un incontro tattico. Noi venivamo da due o tre settimane in cui non avevamo la certezza su chi avremmo avuto a disposizione per questa gara ed essere riusciti ad avere in lista ben 20 giocatori è stato un miracolo. Tutti coloro che sono scesi in campo hanno dato il massimo contro una squadra fisica e siamo stati perfetti in fase difensiva, facendo ciò che avevamo preparato e concedendo poco agli avversari, consapevoli della loro forza. Ci siamo adattati a questo tipo di gara, sapevamo che avremmo dovuto sfruttare tutte le chance e siamo stati bravi a guadagnare un rigore con Toffolini e sempre lui lo ha trasformato. Non era al meglio della forma, ma l’ho inserito nella ripresa e, come tutti i suoi compagni, ha dato il massimo per ottenere la vittoria”.

Un successo davvero prestigioso e il tecnico del Rive D’Arcano Flaibano non ha dubbi su a chi dedicare questa grande vittoria: “La dedico a Luca Mattiussi, che è mancato quest’anno e per me era una persona molto importante. Siamo stati sempre molto vicini e, in questo momento di gioia, il pensiero va a lui”.

Come detto, una contesa giocata sul filo di lana e decisa da un episodio. Il merito è stato del subentrato Danyel Toffolini, che ha guadagnato e trasformato il rigore che ha sancito la vittoria della sua squadra: “Soddisfazione immensa, anche perché per me è la prima vittoria e ne sono orgoglioso. Sono entrato nel secondo tempo come attaccante, che non è il mio ruolo, ma mi sono adattato e sono stato felice di aver aiutato la squadra. Sul rigore conquistato sono stato bravo a mettermi fra palla e avversario, lui mi ha calciato e appena ho sentito il tocco sono caduto. Dal dischetto sono andato convinto, sicuro di calciare in quell’angolo e non ho avuto ripensamenti. Sapevamo di avere di fronte un avversario molto forte come il San Luigi e non eravamo così sicuri di farcela. Inoltre, avevamo qualche assenza e l’inserimento di alcuni fuoriquota che si erano allenati poco con noi, però tutto è andato nel modo giusto e siamo riusciti a imporci, ottenendo la vittoria. Ora ci godiamo questo successo e siamo pronti a festeggiare come si deve”.

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