Il poker del Teor ai danni del San Leonardo promuove i ragazzi di Berlasso in Promozione dopo una lunghissima cavalcata da primi della classe. Netta vittoria ai danni dei pordenonesi, che condanna proprio il San Leonardo alla retrocessione matematica: fa tutto Corradin, autore di quattro pregevoli gol che danno il “la” alla meritatissima festa promozione.
Vittorie-speranza per Vigonovo e Liventina San Odorico, che tengono entrambe ancora aperte le speranze per l’ultimo posto salvezza, complice il pareggio maturato a Barbeano tra i padroni di casa e il Rivignano. Apre il solito Zanette per gli uomini di Gremese, poi arriva la doccia fredda di Marcuz, che rinvia la pratica salvezza per i biancorossi.

La Liventina San Odorico si aggiudica un derby deciso tutto nel secondo tempo. Dopo una prima frazione povera di occasioni, nella ripresa si scatenano i locali, che vanno a segno tre volte: apre Fruch con una bellissima percussione conclusa a rete, raddoppia il capitano Roman di testa da dentro l’area e chiude i giochi Poletto con una punizione magistrale. I sacilesi tengono vive le speranze come il Vigonovo, vittorioso in casa con la seconda della classe: cade l’Union Pasiano, decidono Ferrara e Tassan Toffola.

Rimane a una sola lunghezza la prima posizione salvezza occupata dal Barbeano, e per Vigonovo e Liventina non è ancora detta l’ultima parola.
I blitz esterni di giornata si registrano a San Daniele e Pertegada. Nella città del prosciutto, Dimas e compagni trovano l’ennesima vittoria-miracolo dell’anno grazie alla doppietta del bomber ospite e al sigillo di Guerra. Replica la doppietta di Rebellato, ma non basta agli uomini di Crapiz per agguantare il pareggio.

A valanga anche il Vivai Rauscedo Gravis, che annienta un già retrocesso Unione Basso Friuli. Finisce 1-7: a segno con doppietta D’Andrea Francesco, con tripletta D’Andrea Alessio, chiudono Polzot e Palmieri. Il gol della bandiera per i locali è firmato Fettami.
Vittoria "insapore" per il Pravis 1971, che saluta la categoria nel migliore dei modi vincendo l’ambiziosa sfida contro la Virtus Roveredo. Decide la sfida Fuschi, con gli ospiti che si dimostrano ancora troppo fragili per ambire ai primi posti della graduatoria.
Rimane, tuttavia, per i biancazzurri di Pessot ancora una bella storia da scrivere: quella della finale di Coppa Regione.

Elias Manzon

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