PROMO A - La Gemonese si arrende. Corva, Torre e Cussignacco ok
Fatale alla squadra di Polonia è la sconfitta contro un Tricesimo che chiude il match in 9. Gli azzurri vedono la finale play-off. Marchiori piega la Maranese, Lavia rilancia l'Union Martignacco a spese della Bujese, mentre l'Ol3 scivola. Gorenszach: "Il Torre ha meritato, ma l'arbitraggio è risultato determinante". La Cordenonese sgambetta anche l'Aviano

Cresce la tensione del girone A di Promozione, con la bagarre per evitare la retrocessione che continua a tenere banco. Dopo Cordenonese 3S e Spal Cordovado, alza bandiera bianca anche la Gemonese: fatale ai giallorossi è la sconfitta di misura maturata nel derby con il Tricesimo, un match che la compagine di Cleto Polonia avrebbe dovuto vincere per poter continuare a sperare e invece ha perso, inchinandosi al guizzo decisivo di Dedushaj e non riuscendo a capitalizzare le espulsioni di Bruno e Stefanutti. Con una sola gara da disputare le possibilità della Gemonese di rimanere in categoria sono di fatto azzerate. Dal canto suo, il Tricesimo blinda il secondo posto e, tenuto conto delle sconfitte di Bujese e Aviano, può puntare a superare senza giocare la sfida play-off per conquistare la finalissima contro la rappresentante del girone B.
In un turno senza pareggi sorridono Corva, Cussignacco, Union Martignacco e Torre. L'undici di Stoico si mette al riparo da brutte sorprese regolando 2-0 la Maranese: è l'asso Marchiori nel primo tempo a firmare la doppietta che spezza in due il confronto che i lagunari di Salgher, per giunta, terminano in 10 a causa dell'espulsione di Massaro.
La Maranese è agganciata a quota 34 dal Cussignacco che va all'assalto della Spal, imponendosi per 3-0 grazie alle reti di un ispirato Emanuele Puddu. A quota 33 il Sedegliano è raggiunto da Union Martignacco e Torre. Gli azzurri di Mussoletto soccombono al cospetto della capolista Pordenone, che colpisce con Borsato, Toffoli e Lisotto.
E' Lavia al minuto 58' a rilanciare le speranze dell'Union Martignacco, che fa suo il derby con la Bujese.
Il colpaccio a sensazione riesce al Torre, che va a espugnare Marsure, costringendo l'Ol3 a rimanere in trincea per non vanificare l'ottimo campionato disputato dagli orange. Il cui tecnico, Gabriele Gorenszach, sottolinea: "Il Torre ha meritato di vincere, perché noi per 70' abbiamo giocato con paura. Poi, sotto 2-0, ci siamo svegliati, accorciando le distanze, colpendo una traversa e sfiorando in altre circostanze il pareggio. Devo purtroppo rilevare come l'arbitraggio abbia inciso sul risultato con una lunga serie di decisioni opinabili, conclusa con gli appena 2' di recupero concessi a fronte di 9 sostituzioni effettuate dalle due squadre e un paio di infortuni che hanno congelato il gioco per diversi minuti".
Per il Torre ha firmato una doppietta il solito Brait (il primo gol su rigore), per l'Ol3 ha segnato il 2-1 Noselli, calciando direttamente in porta una punizione "di seconda" su cui l'estremo viola non è intervenuto, lasciando che il pallone finisse in rete.
Completa il quadro l'ennesima impresa messa a segno dalla Cordenonese 3S in questo finale di stagione. I granata di Cesco sono andati a espugnare 3-2 il fortino dell'Aviano: vantaggio Cordenonese dopo 20 con Borda su rigore, impatta nel recupero Della Valentina. Nella ripresa un autogol di Piccinato riporta avanti i granata, replica Battiston, ma ancora Borda al minuto 86' costringe alla resa l'undici di Mario Campaner.
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