SERIE B - Le Eagles ipotecano la salvezza
La formazione di Tita Pittini si aggiudica la prima sfida dei play - out: battuto in trasferta per 4 - 2 il Neugries con le reti di Barile, Petris, Kandic e Turolo. La gara di ritorno è in programma sabato prossimo 3 maggio a Cividale

NEUGRIES – EAGLES 2 - 4
Gol: 1’28”pt Tonni, 15’54”pt Barile, 17’05”pt Petris, 11”st Kandic, 9’43”st Turolo, 14’41”st Manarin
NEUGRIES: Passadore, Innocenti, Grandinetti, Crepaldi, Tonni, Petrizzelli, Manarin, Sartori, Pedrotti, Bonato, Ceppetelli, Albanese. Allenatore: Baracca.
EAGLES: Patti, Germanà, Kandic, Turolo, Gimenez, Fabbro, Petris, Barile, Agrizzi, Tullio, Gasich, Bearzi. Allenatore: Pittini.
ARBITRI: Letizia Fabiola Macca di Imola e Fausto Giannini Sanguettoli di Bologna. Cronometrista: Babar Ali di Merano
AMMONITI: Turolo, Petris, Grandinetti
TIRI LIBERI: 0/0, 0/0.
SPETTATORI: 200.
MERANO. Metà salvezza è in cassaforte. Ora non resta che completare l’opera sabato prossimo a Cividale. Le Eagles si aggiudicano, infatti, gara uno dei play out, sbancando Merano (4 - 2 il finale), tana temporanea di un Neugries sostenuto da un pubblico tanto numeroso quanto caliente. L’inizio dei gialloblu di Pittini (nessun tifoso al seguito…) è però davvero sciagurato: dopo 88 secondi, infatti, è gia vantaggio altoatesino. Tocca a Tonni, lasciato inspiegabilmente solo, trafiggere Patti con un rasoterra. Ma, come invocato alla vigilia dal suo “conducator”, la squadra non si fa prendere dal panico e organizza una reazione immediata: con essa, però, anche la “capacità” di sprecare almeno tre situazioni di chiara superiorità numerica. Tocca poi a Patti mettere una doppia pezza su Crepaldi e Petrizzelli. Attorno al 12’ è invece Passadore a spegnere un destro (!) di Turolo. Mentre continuano la sciagurate gestioni in ripartenza dei giocatori di Pittini, i cui piedi paiono incudini. Ma al 15’ ecco il pareggio. Barile torna agli antichi splendori: siede un avversario e scucchiaia alle spalle del portiere, proteso in tuffo, con un dolcissimo sinistro.
Sullo slancio, i ducali addirittura raddoppiano: Gimenez lotta su una complicata palla vagante, Petris è un rapace nel recuperarla, girarsi e battere (pallone tra le gambe) Passadore. L’ultimo squillo della prima frazione è un sinistro dalla periferia di Turolo, che il portiere di casa non ha problemi a devitalizzare.
Incredibile l’ avvio di ripresa: Kandic gestisce palla sulla fascia sinistra, trotterella, si accentra e sciabola un destro che si incastona all’incrocio. Sono trascorsi soltanto 11 secondi. A stretto giro di posta l’italo -montenegrino potrebbe persino raddoppiare, ma la sua conclusione a colpo sicuro viene murata dalla difesa. Al 7’ è invece Barile a depositare tra le braccia del rassegnato Passadore un “uno contro uno” meritevole di uno sfruttamento migliore. Poco dopo, invece, sul delizioso servizio di Kandic, Fabbro sfiora il poker. C’è comunque lavoro pure per Patti, che vola a deviare un tiro di Sartori. E finalmente Turolo, all’ennesimo tentativo, brucia tutti, spaccando la porta nemica. Prova, il Neugries, con il portiere di movimento, ma è in una situazione di gioco normale che Patti fa l’uomo - scudo e respinge la minaccia a nome Petrizzelli. Nulla può, però, il portiere ospite, sul tap in ravvicinato di Manarin, servito brillantemente da un compagno. La Eagles rischiano nuovamente ma, per loro fortuna, Tonni spara sopra la traversa. Poi ancora Patti miracoleggia su una conclusione sottomisura. Porrebbero infine rimpinguare ulteriormente il bottino, gli ospiti, ma Barile timbra dapprima il palo a porta vuota e, mentre il cronometro sta morendo, non trova il tempo per spedire il pallone oltre la linea. Viste le premesse, va comunque bene cosi. E adesso niente scherzi, c’è da terminare la missione. (r.z.)
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