SERIE D - Il Chions con l'orgoglio, ma vince il Brusaporto
La formazione di mister Marmorini, già retrocessa, paga sul finale la maggior qualità dei bergamaschi, nonostante per due volte avesse riacciuffato il risultato

SERIE D - Il Chions con l’orgoglio, ma vince il Brusaporto
La formazione di mister Marmorini, già retrocessa, paga sul finale la maggior qualità dei bergamaschi, nonostante per due volte avesse riacciuffato il risultato
BRUSAPORTO - CHIONS 3-2
Gol: 5'pt Silenzi, 4'st Danti, 20'st Maffioletti, 39'st Ndiaye, 40'st Franchini.
BRUSAPORTO: Fusi, Quarena, Rebussi (14'st Albè), Selvatico, Paris, Caferri (26'st Piacentini), Seck, Chiossi, Ratti (26'st Franchini), Austoni (14'st Maffioletti), Silenzi (43'st Pivotto).
Allenatore: Maurizio Terletti.
CHIONS: Betelli, Palmisciano, Nogare Polydoro, Bovolon, Ba, Zanini, Bortolussi (40'st Reschiotto), Burraci (21'st Pinton), Moreo (26'st Meneghetti), Danti (26'st Nhaga), Zanotel (28'st Ndiaye).
Allenatore: Simone Marmorini.
ARBITRO: sig. Alessandro Niccolai (sez. di Pistoia). Assistenti: sig. Davide Adinolfi (sez. di Salerno) e sig. Danilo Barretta (sez. di Pistoia).
NOTE - Ammoniti: Caferri, Albè, Pinton.
In questo amarissimo finale di annata, il Chions, già retrocesso in Eccellenza, incappa – nella 37^ e penultima giornata di campionato – nella ventesima sconfitta stagionale: non basta l’orgoglio ai gialloblù, due volte sotto e due volte bravi a recuperare, dato che sul finale il Brusaporto, squadra sicuramente più attrezzata, trova il gol del definitivo 3-2.
In terra bergamasca, il risultato si sblocca in favore dei locali dopo appena 5’, quando Silenzi raccoglie un cross di Quarena, salta Rodrigo e confeziona un pregevolissimo scambio con Ratti prima di gonfiare la rete in sforbiciata: davvero un bel gol.
Il Chions, tuttavia, non sta a guardare e si appoggia ai suoi uomini di maggior caratura, ossia Danti e Moreo, che tentano l’immediata risposta, ma il tentativo a botta sicura del 9 friulano è respinto provvidenzialmente. Lo stesso attaccante gialloblù prova a ripetersi poco dopo sull’invito di Zanotel, ma spedisce fuori con una rovesciata che avrebbe meritato maggior fortuna.
Scampati i pericoli, il Brusaporto torna a fare la voce grossa e, a partire dal 20’, costruisce varie opportunità di raddoppio, con l’indemoniato Austoni e Chiossi, ma Betelli è in giornata di grazia e alza la saracinesca con prodigiosi interventi.
Superata la mezz’ora, si rivede il Chions con Bortolussi, che si trova tutto solo sulla destra, prende la mira e calcia trovando la risposta di Fusi coi piedi. L’ultima emozione di un primo tempo comunque vivace – non certo da partite di fine aprile senza molto in palio – è per i padroni di casa, che liberano alla conclusione Seck all’altezza del dischetto del rigore: sarebbe rete certa, ma Palmisciano non ci sta e si frappone, preservando l’1-0.
Al 3’ della ripresa ecco il pareggio, tutto sommato meritato, dei friulani: ancora la premiata ditta Moreo-Danti, col primo che pennella per l’incornata vincente del secondo.
Da lì, il match vive una fase di stallo fino al 30’, quando il subentrato Mbamba perde ingenuamente il pallone favorendo l’incursione di Maffioletti, che sigla il 2-1 con un potente mancino dalla distanza.
L’attaccante ospite, tuttavia, si fa perdonare poco dopo, quando agguanta il pareggio con un tiro sporco, sfruttando anche la deviazione di un difensore locale. I padroni di casa non ci stanno e ricominciano a schiacciare gli ospiti, richiamando di nuovo l’attenzione del sempre pronto Betelli.
Al 42’, tuttavia, neanche lui può nulla sul tocco di esterno da sottomisura di Franchini, che sancisce il definitivo 3-2 per il Brusaporto.
Per il Chions, come detto, ennesimo ko di una stagione da archiviare al più presto, magari con un sorriso al “Tesolin” nell’ultima giornata contro il Calvi Noale. A giudicare dalle prove offerte dai giovani Betelli e Palmisciano, comunque, le basi per un futuro roseo, per la società del presidente Bressan, ci sono tutte.
Foto: www.calciobrusaporto.com
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