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Edizione provinciale di Udine


GRIGIONERI - Patui: "Onore alla Fulgor, ma ambiamo anche noi al salto"

Le parole dell’allenatore della squadra di Savorgnano al termine della sconfitta contro la capolista

Obiettivo sorpasso in vetta al girone B di Seconda categoria mancato per i Grigioneri, che nella grande sfida domenicale in casa della Fulgor perdono per 1-0, vedendo scappare via la capoclassifica a +4. Un risultato che lascia qualche rammarico a mister Mattia Patui, lucido e obiettivo nel suo commento a fine gara:

“Una partita nella quale il nostro approccio è stato po’ contratto; oggettivamente la Fulgor ha fatto meglio dal punto di vista del gioco e noi, invece, abbiamo pagato la pressione derivante dall’importanza della gara. Nella ripresa siamo venuti fuori, ma i nostri avversari hanno tenuto bene il campo e gli va riconosciuto l’onore per la vittoria ottenuta”.

Un match dall’intensità molto elevata, così come il numero dei contrasti e delle ammonizioni, che hanno riflesso quanto i Grigioneri tenessero a riuscire a fare risultato. Con questa sconfitta la corsa al primo posto si è complicata notevolmente, ma non può dirsi aritmeticamente compromessa. Credete ancora nel poterlo agguantare?

“Con sole 2 partite da qui alla fine, rimontare 4 punti a questa Fulgor è molto dura. Loro sono in forma, stanno bene, ci credono, sono in confidenza e molto quadrati, quindi è più probabile che riescano a vincere il girone. Noi ora continueremo a giocare per il nostro obiettivo, che è quello di salire di categoria. La sconfitta del Treppo contro la Torreanese ci permette di mantenere 9 punti di distanza dalla terza classificata, e nelle ultime due gare dovremo rigorosamente conquistare i 6 punti in palio; se ce la faremo saremo in Prima Categoria, quindi teniamo duro”.

Cosa ci si porta a casa da questa partita?

“La consapevolezza che entrambe le squadre scese possiedono un livello da categoria superiore. Complimenti alla Fulgor, ma onore anche ai Grigioneri. Noi siamo partiti quest’anno con l’obiettivo di ricreare un gruppo, dopo la retrocessione della scorsa stagione. Dovevamo imparare tanto, io per primo, dato che è il primo anno in cui alleno in prima squadra. Non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi, perché hanno dato tutto dal 17 di agosto fino ad adesso, e tutti continueremo a farlo sino all’11 di maggio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 28/04/2025
 

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