UDINESE - "Abbiamo dato tutto": Runjaic salva il punto e l'orgoglio
Il tecnico friulano dopo lo 0-0: “Buona prestazione, meritavamo anche di vincere. Recuperare Lucca e Thauvin sarà fondamentale”

Dopo il pareggio a reti bianche con il Bologna, l’Udinese torna finalmente a muovere la classifica. Un punto che spezza la serie negativa di cinque sconfitte consecutive e ridà un minimo di fiducia all’ambiente friulano. In conferenza stampa, il tecnico Kosta Runjaic si è detto soddisfatto della prova dei suoi, sottolineando soprattutto l’impegno e la dedizione della squadra, che ha messo in campo l’atteggiamento giusto per affrontare una delle formazioni più organizzate del campionato.
“Ci aspettavamo una gara complessa – ha spiegato il tecnico – ma i ragazzi hanno risposto con generosità, applicando al meglio quanto preparato in settimana”. Runjaic ha voluto sottolineare come, rispetto alla gara d’andata, l’Udinese abbia mostrato maggior compattezza e concentrazione, concedendo poco e creando diverse occasioni, pur continuando a soffrire sul piano realizzativo.
Tra i protagonisti di giornata spicca Keinan Davis, che ha colpito una traversa nei primi minuti e si è reso pericoloso in più circostanze. Runjaic ha elogiato la prestazione del centravanti inglese, definendola “straordinaria”, e ha ribadito come la sua assenza per lunghi tratti della stagione abbia inciso negativamente sul rendimento offensivo della squadra. “Con lui in forma abbiamo più soluzioni – ha spiegato – e oggi ha fatto tanto lavoro sporco, oltre ad aver creato diverse opportunità”.
Il tecnico ha poi fatto il punto sugli assenti di lungo corso: Thauvin e Lucca. Il primo è ancora in fase di recupero, mentre per il secondo ci sono attese notizie dopo un controllo effettuato in giornata. “Recuperare entrambi sarà fondamentale – ha detto Runjaic – anche le big come l’Inter soffrono quando perdono giocatori chiave. Non è una giustificazione, ma un dato di fatto”.
Una domanda ha riguardato anche la scelta tattica di inserire Rui Modesto dopo l’infortunio di Ekkelenkamp, preferendolo a profili più offensivi come Pafundi o Iker Bravo. Runjaic ha spiegato che il portoghese sta attraversando un buon momento, mostrando versatilità in allenamento e offrendo garanzie sia sulle fasce che in posizioni più avanzate. “Avevo pensato anche di farlo partire titolare – ha rivelato – poi Kamara ha dato disponibilità e ho cambiato piano”.
Sul bilancio della gara, l’allenatore tedesco non ha nascosto un po’ di rammarico per il mancato gol, ma ha preferito vedere il bicchiere mezzo pieno: “Non siamo riusciti a segnare, è vero, ma oggi era importante fermare l’emorragia. La squadra ha giocato con intensità e spirito, dimostrando di aver assorbito bene la pressione. Sappiamo di poter fare meglio sul piano tecnico, ma questo è un punto prezioso, conquistato contro un avversario forte”.
In vista del finale di stagione, Runjaic ha invitato l’ambiente a restare compatto: “Solo con questa mentalità possiamo portarci fuori dalla zona pericolosa. La prestazione di oggi è una base sulla quale costruire”.
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