PRIMA C - L'Aquileia fa harakiri, Il Csc Natisone ringrazia
Gli ospiti approfittano di una serie di svarioni dei padroni di casa ed escono vittoriosi meritatamente. Mea culpa per la squadra di Lugnan, pasticciona ed evanescente

AQUILEIA – CENTRO SEDIA NATISONE 0-4
Gol: 12’ Filippo, 32’ Filippo, 31’st Filippo, 44’st Olivo
AQUILEIA: Millo, Molli (42’ Rigonat), Malaroda (12’st Pinatti), Cecon (35’st Michelin), Jacopo Olivo, Tiberio, Facciola (25’st Verzegnassi), Bacci, Cicogna, Sverzut (35’st Bass), Predan. A disposizione: 12. Marri, 13.Battistin, 14.Santosuosso, 19.Marin. Allenatore: Luca Lugnan.
CENTRO SEDIA NATISONE: Sorci (42’st Marchetti), Azzano (31’st Pizzamiglio), Mazzolini, Beltrame, De Marco (29’st Bucovaz), Grassi (11’st Musulin), Braida, Donato, Don, Filippo, Costantini (17’st Filippo Olivo). A disposizione: 14.Malamisura, 16.Postorino, 17.Dessì, 19.Pantanali. Allenatore: Antonino Monorchio
ARBITRO: Andrea Poiana sez. Udine
NOTE – Ammoniti: Malaroda, Bacci, Costantini, Grassi, Braida. Espulso: al 37’st Bacci per fallo di reazione. Angoli: 7-0. Fuorigioco: 0-4. Recuperi: 1’ e 1’
AQUILEIA – Non dovrebbero esser questi tempi di regali per chi deve salvarsi, invece l’Aquileia si fa male da sola porgendo su un piatto d’argento gli “assist” per le reti degli ospiti che, forse, manco si aspettavano tanta munificenza. Nonostante i regali, giocano di più gli aquilotti ma sono troppo evanescenti davanti e fragili dietro.
E’ l’Aquileia a provarci per prima con un traversone dalla destra di Predan ma nessun compagno è pronto ad intervenire. Risponde il Centro Sedia con un tiro dal limite di Beltrame spentosi di poco a lato. Al 12’ Millo calcia una punizione laterale ma di fatto serve Filippo che dai 40 metri lo vede ancora lontano dai pali e lo infilza con un calibrato pallonetto. I padroni di casa cercano di rimediare ma Cicogna al 21’ non inquadra lo specchio. Al 32’ il secondo errore da matita rossa: rinvio sbagliato della difesa e sfera consegnata a Filippo. Il 10 entra in area e trafigge ancora Marri, stavolta senza colpe.
Nel secondo tempo occasione per i locali su azione d’angolo ma il pallone scheggia il palo. Al quarto d’ora Don galoppa sul settore destro dal vertice scocca un fendente che esce di una spalla sopra l’incrocio. Al 31’ Filippo prende palla sulla trequarti mancina, salta il difensore e da dentro l’area calcia in porta. Il tiro non è irresistibile ma per Millo il pallone diventa una saponetta e termina in rete. Aquileia in dieci per un sacrosanto rosso a Bacci per reazione ad un fallo commesso dall’avversario e nel finale traversone basso di Pizzamiglio, sul secondo palo è liberissimo Olivo di appoggiare in rete.
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