SERIE D - Salvezza meritata, Brian protagonista fino alla fine
Sconfitta indolore contro la capolista: Moras e i suoi chiudono il campionato con buone basi per costruire il futuro
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DOLOMITI BELLUNESI – BRIAN LIGNANO 4-1
Gol: 16’ pt Marangon (D); 29’ pt Diallo (D); 41’ pt Marangon (D); 14’ st Butti (B); 46’ st Cossalter (D).
DOLOMITI BELLUNESI: Carraro; Parlato (22’ st Capacchione); Alcides Dias (15’ st Mazzali); Fagan; Chiesa; Tiozzo; Pellizzari (31’ st De Paoli); Cossalter; Diallo; Marangon (35’ st Olonisakin); Masut (41’ st Mizane). A disposizione: Mbaye Serigne; Pegoraro; Pirrone; Brugnolo. Allenatore: Nicola Zanini.
BRIAN LIGNANO: Carmisin; Bearzotti (17’ st Pitton); Mutavcic (3’ st Pittonet); Variola; Codromaz; Bevilacqua; De Anna; Tarko; Ciriello (3’ st Butti); Alessio (26’ st Budai); Bolgan (8’ st Martini). A disposizione: Saccon; Zetto; Presello; Cigagna. Allenatore: Alessandro Moras.
ARBITRO: Giuseppe Morello (Tivoli). Assistenti: Scafuri (Reggio Emilia) e Teulem (Parma).
NOTE – Ammoniti: Marangon, Cossalter, Mutavcic.
Le Dolomiti Bellunesi hanno mantenuto fede ai pronostici e, in virtù del successo interno per 4-1 contro il Brian Lignano, nell’ultima giornata del girone C di Serie D, si sono laureate Campioni con 78 punti finali. Missione compiuta per la truppa del tecnico Zanini, mentre per i gabbiani la salvezza era già stata raggiunta, ed erano scesi in campo con la mente libera.
Si parte subito forte ed è partita vera fin dalle prime battute, con una bella occasione per Alessio a inizio gara, ma ben parata dal portiere di casa Carraro. Nonostante ciò, al 16’ passano avanti le Dolomiti con un eurogol all’incrocio del loro bomber Marangon. I gabbiani non si buttano giù e provano a ristabilire la parità con due chance a tu per tu con il portiere, entrambe con Ciriello, il quale non riesce a gonfiare la rete.
Gol mangiato e, come spesso accade, subito subito: su una disattenzione difensiva, Diallo sigla il 2-0 per i locali. Prima dell’intervallo, i rosa verde-nero trovano anche il tris, ancora con una grande giocata di Marangon, che segna il 3-0 con cui si va al riposo.
Nella ripresa, i gialloblù friulani cercano di giocare e riescono quantomeno a segnare la rete della bandiera all’ora di gioco, con un preciso colpo di testa del subentrato Butti. Nel finale, mentre si attendeva solo il fischio finale per ufficializzare la promozione dei bellunesi, arriva anche il definitivo 4-1, firmato da Cossalter.
Festa grande per la corazzata Dolomiti Bellunesi, che ha disputato una stagione d’altissimo livello e, meritatamente, il prossimo anno giocherà in Serie C.
Per quanto riguarda il Brian Lignano, invece, un ko che non rovina la bella stagione disputata: i gabbiani hanno ottenuto la salvezza con qualche turno d’anticipo e, in generale, hanno sempre espresso un bel gioco. Un campionato positivo e ora si pensa già al futuro, come conferma il direttore sportivo Alessandro Paolucci: “Siamo contenti per quanto è stato fatto: primo anno in Serie D e aver raggiunto l’obiettivo così ci gratifica molto. Adesso dovremo chiudere questo capitolo e pensare al prossimo con la voglia di migliorarsi sempre.”
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