C’è voglia di rivalsa in casa Ancona Lumignacco, reduce da un’annata non certo tra le più esaltanti, sia per quanto riguarda la prima squadra — retrocessa in Prima categoria — sia per il vivaio, con nessuna formazione capace di imporsi nelle rispettive categorie.
Non si perde d’animo, tuttavia, il presidentissimo Vincenzo Pisacane, che parte proprio dal vivaio nella sua analisi:

“Mi dispiace non vincere i campionati, ma ci arriveremo presto grazie al lavoro, alla capacità e alla passione che ci mettiamo sempre. Soprattutto, voglio continuare a fare quello che abbiamo sempre fatto: formare calciatori, come successo ad esempio con Vicario, arrivato qui da Esordiente e andato via da Allievo. Vincere titoli senza insegnare calcio non ci interessa, e su questo siamo tra le realtà migliori della regione. Ad esempio, anche ora abbiamo dei ragazzi attenzionati da importanti società come Juventus, Genoa, Parma, Sampdoria, Como… Sono tutte trattative in ballo: finché non ci sarà l’ufficialità non posso fare nomi”.

Il progetto Ancona, dunque, viaggia a gonfie vele e intende anche rinnovarsi:

“Ogni anno portiamo avanti circa 350 ragazzi, insegnando loro la cultura dello sport, l’educazione e la disciplina, anche grazie alla collaborazione con l’Udinese, dove — non me ne vogliano i Pozzo, che stimo tantissimo — sono convinto che la nuova proprietà porterà tanta energia”.

Il numero uno rossoblù è già al lavoro per la prossima stagione:

“Stiamo formando le squadre nel miglior modo possibile. Inseriremo anche nuovi allenatori, che annunceremo quando finirà questa stagione. Sicuramente vogliamo essere protagonisti”.

Le novità non riguardano però solo il settore giovanile, ma anche la prima squadra:

“La retrocessione è stata dolorosa, anche perché figlia di un regolamento micidiale, che ha danneggiato tantissime squadre. Accogliamo Fabio Martignoni, che è cresciuto qua, e so benissimo quanto vale, così come il suo staff: li appoggeremo in tutto”.

Tra i trascinatori della squadra, mercato permettendo, ci sarà il gioiellino Christian Zanardo:

“Vorrei rimanesse qua ad esprimere tutto il suo potenziale. Ha avuto tanti problemi fisici, so che è molto cercato, ma deve darci qualcosa di importante”.

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