RUGBY UDINE - Doppio colpo, ecco Diaz e Ceglia
La società del presidente Cainero porta a casa l argentino, reduce da tre anni all’Ivrea e la prima linea classe 1987. Per quest’ultimo è un ritorno in Friuli

Un nuovo importante acquisto in casa Rugby Udine. Si chiama Joaquin Diaz Escude ed è un giocatore di origine argentina che arriva da Cordoba: classe 2001, sarà un nuovo strategico rinforzo per la società rugbystica udinese nel prossimo campionato 2025-2026.
Giocatore molto versatile, 184 cm, con la capacità fisica di ricoprire praticamente qualsiasi ruolo, può fare da mediano d’apertura, fullback ma anche centro, con un buon tiro e un passaggio preciso. Abile e dominante nel duello uno contro uno, con un gioco frontale e aggressivo, oltre ad un buon gioco aereo e al controllo della palla.
Joaquin Diaz arriva dalle ultime stagioni passate in Italia, nel Campionato Nazionale serie B avendo militato nell’Ivrea Rugby Club dal 2022 al 2025, ma il suo approdo a Udine è certamente un passo avanti nella sua promettente carriera.
“Vengo Udine per vincere – dichiara Diaz - il mio obiettivo è quello di giocare per arrivare al miglior risultato sportivo possibile, sono un entusiasta di questo sport e lo faccio a livello professionistico. Voglio dare il massimo per Rugby Udine che mi ha fatto, tramite l’allenatore Riccardo Robuschi, una proposta che ho accettato molto volentieri perché ho capito che la squadra è seriamente impegnata in una crescita costante e con spirito sportivo vincente”.
“Siamo sicuri di aver fatto un ottimo acquisto – commenta il Presidente Andrea Cainero, che nei giorni scorsi ha sentito telefonicamente l’argentino in arrivo a Udine nel mese di agosto - Joaquin contribuirà in maniera determinante alla crescita sportiva e motivazionale della nostra squadra; avevamo bisogno di un giocatore che provenisse da una dimensione sportivo-culturale diversa, in particolare dall’Argentina che come nazione nel rugby sta facendo passi da gigante”.
Ma non è finita. Per la prossima stagione Rugby Udine potrà contare anche su un ulteriore giocatore: si chiama Carlo Ceglia, classe 1987, e da bambino ha mosso i primi passi proprio con Rugby Udine. Ha poi lasciato il rugby per dedicarsi allo “Strongman” (antico sport con diverse discipline come il sollevamento di grossi massi o il traino di veicoli) in cui ha vinto ori a livello nazionale ed internazionale, indossando anche la maglia dell’Italia, con prestazioni di altissimo livello.
Con una altezza di 191 cm per circa 100 kg potrà certamente essere una prima linea di assoluto spessore.
“Torno a indossare con un’emozione difficile da spiegare la maglia bianconera del Rugby Udine, quella che da ragazzino sognavo, quella che sa di terra, di sudore e orgoglio friulano. Lo faccio con la stessa fame di sempre, con la voglia di mettermi in gioco e puntare in alto; rientro in campo per scrivere un nuovo capitolo, lo voglio fare con il cuore pieno e la testa bassa.”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
