Una magia dell’inossidabile Bradaschia sul finale regala il secondo titolo consecutivo alla Frazions dai Mulins, che supera per 3-2, al termine di un’avvincente sfida, i rivali storici del Borc da Roe.
Alla fine, è il gioco di squadra a premiare la formazione allenata da Alessio e diretta in cabina di regia dal factotum Dorigo, contro un Roe che si è affidato quasi esclusivamente alle invenzioni dei propri solisti.

L’inizio di gara è molto equilibrato, con le due squadre attente a non scoprirsi. Solo una puntata di Cecotto al 6' mette i brividi al Roe. All'11' il match si sblocca: lancio lungo dalle retrovie dei Mulins verso Beltrame, che salta il diretto avversario con un elegante gioco di prestigio e infila l’1-0. Il punteggio rimane invariato fino al riposo, con i Mulins abili a rintuzzare le conclusioni dalla distanza degli avversari.

La ripresa si apre con i fuochi d’artificio. Dopo appena 2 minuti, Chtoui trova il pareggio con un diagonale perfetto sul secondo palo. La gara sembra cambiare binario e lo conferma Toderas al 9', che sigla il sorpasso per il Roe con un’altra conclusione imprendibile per Cattarin.
Nel momento più difficile, i Mulins reagiscono con orgoglio. Da una mischia confusa in area gialloverde nasce il gol del pari firmato ancora da Cecotto, che rimette tutto in equilibrio e cambia nuovamente l’inerzia della sfida.

Nel finale, i Mulins sembrano avere più benzina. Al 20', una giocata di classe di Bradaschia apre il varco giusto: il suo destro si insacca per il 3-2 che fa esplodere i tifosi rossoblù. Il Roe tenta l’assalto finale: Cattarin mura ancora una volta Toderas, mentre sull’ultimo disperato attacco il generoso Zanuttini, ben lanciato, arriva scoordinato e spara alle stelle il pallone che poteva valere i supplementari.

Alla fine, è capitan Tulissi, autore di una prova impeccabile da regista difensivo, ad alzare il trofeo dell’edizione 2025 del Torneo dei Borghi di Manzano di calcio a cinque, consegnato dalle mani del sindaco Furlani.

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