CARNICO - Il Cavazzo risale la china, paga dazio il Tarvisio
La squadra gialloblù domina fisicamente per tutto il primo tempo, ma i viola escono alla distanza grazie a una maggiore qualità tecnica. Le parole di Sferagatta e Gregorutti

Il girone di ritorno del Torneo Carnico Juniores inizia nel migliore dei modi per il Cavazzo, che si aggiudica lo scontro diretto con il Tarvisio con un secco 3-0 e si porta così a quota 5 punti in classifica. Non basta un primo tempo di contenimento e una maggiore cilindrata fisica ai gialloblù, ora ultimi da soli con due lunghezze.
Il posticipo si accende tutto nella ripresa, dopo una prima frazione in cui il Tarvisio si era fatto preferire dal punto di vista agonistico. Già al 46’, Candido sfrutta un’ingenuità difensiva, scarta il portiere Zanotti e deposita in rete l’1-0. Poco dopo, un colpo di testa centrale di Macor, salito dalle retrovie, trova la parata di Nodale, mentre un diagonale di Mamouny si spegne di poco sul fondo: due occasioni che avrebbero meritato miglior sorte per i tarvisiani. Al 67’ ecco il raddoppio, firmato De Crescenzo, che corona una bella manovra collettiva con un destro a incrociare imprendibile. Chiude i giochi ancora De Crescenzo, sugli sviluppi di una bellissima azione viola: inserimento in velocità di Romano, che scambia con Fior, il quale lancia in verticale il numero 7 di casa per la sua personale doppietta.
A fine gara gioisce Paolo Sferagatta, tecnico del Cavazzo:
«Oggi è praticamente il mio esordio in panchina, visto che in tutto il girone d’andata sono mancato per il corso da allenatore, e forse questo ha contribuito a un inizio non dei migliori. Oggi però i ragazzi sono stati molto bravi, hanno fatto cose semplici e ce la siamo giocata sulla tecnica, visto che fisicamente siamo ancora gracilini. Ho visto belle giocate e qualche bel gol. Bisogna insegnare più cose possibili ai nostri ragazzi, per dare nuova linfa anche alla prima squadra del Cavazzo».
Interviene poi il mister del Tarvisio, Michele Gregorutti:
«Considerando che avevamo sei/sette titolari fuori, abbiamo tenuto bene il campo e sono molto contento della prestazione, che dimostra come stiamo crescendo sempre più. Siamo molto giovani, una filosofia condivisa con la prima squadra, che ha scelto di riaprire un ciclo con tutti ragazzi bravi e rispettosi per ricostruirsi e puntare in alto. Per quanto riguarda il torneo Juniores, lo reputo una bella sfida, anche se ci vorrebbe qualcosa in più a livello arbitrale».
Fotocopertina: i marcatori del Cavazzo (Candido e De Crescenzo); qui in basso i due tecnici, Gregorutti e Sferagatta.
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