PRO FAGAGNA - Zuttion svela la rinascita del settore giovanile
Un triennio ricco di successi quello diretto dal responsabile del vivaio rossonero, che ora alza l’asticella: “Vogliamo consolidarci e portare i giovani in Eccellenza”. Buiatti alla guida dell’attività di base

I risultati, ottimi, raccolti dalle squadre giovanili della Pro Fagagna negli ultimi tempi hanno un nome e cognome: Alessandro Zuttion, che da tre anni guida un progetto ambizioso e capillare, raccogliendo meritati consensi.
Il responsabile del settore giovanile rossonero svela i segreti partendo da alcune specifiche del suo ruolo: “Sono una figura di riferimento, che cerca di aiutare il rinnovamento della società sotto vari aspetti: dall’impiantistica, che stiamo valutando di ampliare con una nuova palestra, alla logistica, con il rafforzamento della nostra flotta di pulmini, fino ai campi a disposizione per l’allenamento. Svolgo funzioni di consulenza e formazione interna, sono sempre raggiungibile e voglio incarnare lo spirito della Pro Fagagna, che si è sempre poggiata sulla partecipazione attiva: il presidente Merlino e il vice Pezzetta sono esemplari in tal senso, e la celebrazione dell’ottantesimo della società ci ha ricordato quanto questo sentimento sia storicamente legato ai nostri colori. In sintesi, lavoro per un miglioramento sportivo a tutti i livelli”.
Il dirigente analizza i risultati raccolti nel suo primo triennio: “Avevamo stabilito obiettivi chiari e ambiziosi: volevamo la categoria regionale per tutte le nostre squadre giovanili, per offrire continuità in un ambiente competitivo e formativo ai nostri ragazzi. Sono stati tre anni faticosi e pieni di difficoltà, com’è naturale che sia in un calcio dilettantistico che vive di volontariato, ma ce l’abbiamo fatta come Manzanese e Sanvitese. Siccome operare selezione sui giocatori era complesso, abbiamo puntato sulla continuità dei gruppi squadra e su metodologie accurate per essere competitivi. La riforma dei settori giovanili ci ha permesso di aumentare i servizi per i giovani atleti: pulmini, campi sintetici, preparatori atletici. Le difficoltà continueranno a esserci, ma lavorando tutti assieme si alleggeriscono e possiamo offrire un modello di coesione e collaborazione”.
È pronta, con la nuova stagione, la prossima fase del progetto: “Ora vogliamo il mantenimento delle categorie e lo sviluppo qualitativo di strutture e metodologie, in modo da migliorare sempre più i ragazzi. In questo senso, l’accordo con l’Udinese ci aiuta molto, perché ci offre un confronto costante su aspetti tecnici e un riferimento professionistico fisso. Il fine ultimo è inserire i ragazzi della Pro Fagagna in un contesto difficile come l’Eccellenza. Già quest’anno eravamo primi come minutaggio dei giovani assieme a due realtà storiche come Fontanafredda e Sanvitese, e questo ci rassicura di essere sulla strada giusta”.
E si parla anche di gustose novità per il mondo rossonero: “Vogliamo entrare stabilmente nel progetto scolastico patrocinato dal Comune di Fagagna per le attività curricolari, che ci permetterebbe di introdurre nelle scuole i valori storici del calcio che ora sembrano essersi un po’ persi. Oltretutto, c’è in ballo una progettazione LND riguardo al calcio femminile, a cui noi aderiamo per sviluppare un modello inclusivo. E chioso annunciando il nuovo responsabile dell’attività di base, Alberto Buiatti”.
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