Molle, distratto, povero di aggressività e ancor meno incisivo in zona gol. Dimostrando questo atteggiamento, il Chions esce nettamente sconfitto dal derby dello stadio “Teghil” contro il Brian Lignano, venendo punito dalla doppietta di Gianluca Ciriello, che affossa la squadra di mister Alessandro Lenisa:
“Il Brian Lignano ha meritato la vittoria, senza ombra di dubbio, soprattutto per l’atteggiamento, la determinazione e la cattiveria dimostrata sin dai primi minuti, che noi invece non abbiamo avuto. Non possiamo subire un gol dopo due minuti; questo vuol dire che non abbiamo capito qual è il nostro campionato. Al di là delle due o tre occasioni avute, è lo spirito di una squadra, nel suo complesso, che porta a recuperare il risultato, e in questo caso avremmo potuto giocare due giorni, ma non saremmo mai riusciti a fare gol. Una squadra che si deve salvare e che viene da due prestazioni importanti, contro Treviso e Dolomiti Bellunesi, non può cadere in una prestazione così negativa”.
Secondo derby stagionale contro il Brian Lignano: il primo lo avevate vinto, in questo invece venite sconfitti. Cos’è cambiato da agosto ad adesso?
“Il calcio d’agosto dice poco. È questo il momento in cui contano i punti e nel quale si vedono le squadre che sono in condizione. Non c’è nessun paragone con il derby vinto in Coppa Italia. Noi dobbiamo fare tesoro di questa prestazione e capire chi vuole rimanere a Chions per salvarsi. Questo è un segnale che dobbiamo dare, perché altrimenti non andiamo da nessuna parte”.
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