CJARLINS MUZANE – DOLOMITI BELLUNESI 3-0
Gol: 6' Camara, 80' 35’ Silvestri, 93' Pegollo.
CJARLINS MUZANE: Giust, Modolo (13’ st Mileto) Perelli, Crosara, Steffè (1’ st Yabre), Benomio, Fornari (16’ st Fusco), Camara (22’ st Pegollo), Castagnaviz, Silvestri, Bussi (30’ st Nunic). A disposizione: Venturini, Furlan, Gaspardo, Dionisi. All.: Zironelli.
DOLOMITI BELLUNESI: Mbaye, Capacchione (37’ st Taiappa), Schenal, Fagan (1’ st Brugnolo), Chiesa (1’ st Tiozzo), Pegoraro, Mizane, Tardivo (13’ st Parlato), Fant (13’ st Vintila), Visinoni, Pirrone. A disposizione: Carrao, Alcides, Cossalter, De Martin. All.: Zanini.
ARBITRO: Borghi (Modena). Assistenti: Adinolfi (Salerno), Troina (Genova).
NOTE - Ammoniti: Bussi e Nunic. Recupero: 2’ e 5’. Calci d’angolo: 8 a 3 per il Cjarlins Muzane.
CARLINO. Tris di reti al termine di una prestazione convincente: il Cjarlins Muzane supera la Dolomiti Bellunesi nell’ottavo di finale di coppa Italia e resta tra le migliori otto nella competizione.
Gara subito ricca di emozioni e dopo 2’ il colpo di testa da buona posizione di Silvestri, a raccogliere il traversone di Steffè, è bloccato da Mbaye, con pronta reazione della Dolomiti Bellunesi che al 5’ si rende pericolosa con Fant il cui destro da posizione ravvicinata è respinto da Giust.
Preludio al vantaggio dei padroni di casa, concreto all’offensiva seguente: il filtrante di Bussi mette Camara tutto solo davanti a Mbaye, con il preciso destro del francese, ad anticipare l’uscita del portiere, vincente. Ci prova Visinoni, ma il suo destro a giro si perde sul fondo, con il Cjarlins Muzane che al 17’ è pericoloso da schema di calcio d’angolo: la battuta al volo di Benomio, servito da Steffè, costringe Mbaye al volo plastico per deviare in angolo.
Ma è alla mezz’ora che la squadra di casa confeziona la migliore occasione per il raddoppio quando Camara si invola tutto solo verso la porta avversaria, evita l’uscita di Mbaye, ma calcia incredibilmente alto a porta sguarnita. Segue il tentativo di Bussi, ancora da schema di calcio d’angolo battuto da Steffè, per il destro di prima intenzione fuori di poco.
Reazione Dolomiti Bellunesi, pericolosa al 40’ con il destro di Schenal dal limite deviato in angolo da Giust; dalla conseguente battuta di Fagan lo stesso Schenal, di testa, non trova il pareggio per centimetri. Colleziona calci d’angolo il Cjarlins Muzane e in pieno recupero quello calciato dal solito Steffè pesca, a centro area, Bussi il cui colpo di testa a colpo sicuro, centrale, è bloccato da Mbaye.
Ripresa in cui, a differenza della prima frazione, latitano le occasioni da rete tanto che serve attendere il 24’ per assistere alla prima vera offensiva quando il neo entrato Pegollo, servito da Bussi, calcia con il sinistro da dentro l’area trovando l’opposizione di Tiozzo che gli sbarra la strada.
Dentro Nunic, ex di giornata al suo esordio stagionale, con il Cjarlins Muzane che al 34’ troverebbe il raddoppio: il traversone di Fusco è corretto in rete da Pegollo, pescato però in posizione di fuorigioco. Appuntamento solo rinviato di un minuto, quando lo stesso Fusco accentra per Nunic il cui colpo di testa è respinto dal palo; il conseguente tap-in, da due passi, di Silvestri vale il raddoppio.
In pieno recupero c’è tempo anche per il tris di casa: Della Giovanna invola tutto solo Pegollo verso la porta avversaria, con il destro dell’attaccante che si insacca sotto la traversa e regala al Cjarlins Muzane gli ottavi di finale: il 18 dicembre sarà sfida esterna in casa del Ravenna.
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