TEOR - DEPORTIVO 3 - 0
Gol: 20’pt Osagiede; 40’pt Del Pin; 40’st Corradin.
TEOR: Benedetti; Battistin; Del Pin; Bianchin; Chiarot; Gobbato; Jurgen Ahmetaj; Venier; Osagiede; Kabine; Turchetti.
A disposizione: Zampieron; Visintini; Miotto; Corradin; Julian Ahmetaj; Moratti; Obodo; Nardella; Pighin.
Allenatore: Lorenzo Berlasso.
DEPORTIVO: Matteo Miani; Paoloni; Missio; Dario; Puto; Avian; Mossutto; Salomoni; Nardi; Condolo; Davide Miani.
A disposizione: Cicutti; Zamolo; Novelli; Boscolo; Abban Ackah; Pascolo; Vit; Chersicola; Fadini.
Allenatore: Marco Marchina.
ARBITRO: Denis Pijetlovic (Trieste).
RIVIGNANO TEOR – Il Teor vince il super big match contro il Deportivo e vola in finale della Coppa Regione di Prima Categoria. Un 3-0 netto decide l’attesissima semifinale fra due delle squadre più forti, entrambe leader nei loro gironi di campionato e vere corazzate. La squadra di mister Berlasso ha dimostrato tutta la propria forza e domenica 18 maggio giocherà l’ultimo atto contro la Virtus Roveredo per alzare al cielo l’ambito trofeo.
Partita intensa e combattuta fin dalle prime battute, dove entrambe le squadre mettono in mostra un bel gioco e danno prova delle loro qualità. I giallorossi, però, sfruttano a dovere le occasioni create e al 20’ passano in vantaggio con una punizione dalla trequarti battuta da Venier: perfetto il colpo di testa di Osagiede per l’1-0. I locali raddoppiano al 40’ grazie a un bel recupero palla del solito Venier, che serve una palla precisa in area per Del Pin, bravo a girarsi e trafiggere il portiere avversario per il 2-0.
I rossoblù non demordono e sul finire della prima frazione di gioco sfiorano il gol: tiro di Puto parato da Benedetti, e sul successivo corner è ancora decisivo il numero uno di casa sul colpo di testa ravvicinato di Dario, mantenendo la porta inviolata. Si va così al riposo sul doppio vantaggio.
Nella ripresa la gara segue un copione chiaro: il Teor gestisce e riparte, mentre la squadra di mister Marchina tenta di accorciare le distanze, soprattutto con mischie in area. Il punteggio resta invariato fino a cinque minuti dal termine, quando i padroni di casa colpiscono ancora: contropiede finalizzato da Corradin, che a tu per tu con il portiere non sbaglia, siglando il definitivo 3-0.
Il Teor si gode questo grande successo e fra poco più di un mese proverà a completare il "doblete": in campionato manca un solo punto per la certezza del primo posto, e ora si punta anche a mettere in bacheca questa coppa.
Amarezza tra i giocatori del Deportivo, che sognavano di arrivare in finale. Nonostante tutto, la stagione resta positiva. Lo conferma il direttore sportivo Matteo Ottocento:“Il Teor si è dimostrato più forte di noi, sono stati superiori in tutte le varie fasi di gioco e hanno meritato. Sono una squadra solida, con giocatori d’esperienza, e lo sapevamo. Li riaffronteremo in Promozione e sarà bello tornare a giocare contro di loro. Noi guardiamo avanti e penseremo a costruire una bella squadra per il prossimo anno, tenendo a mente il fatto di avere in rosa i fuoriquota.”
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