Sale la tensione nel girone A di Promozione, con le numerose retrocessioni previste che costringono le squadre ad affrontare ogni partita come fosse una finale. L'equilibrio è evidente con tutte le partite decise da una sola rete di scarto pur in un turno che ha prodotto una sola divisione della posta, quella adrenalinica tra Unione Smt e Ol3. In questo contesto le decisioni arbitrali pesano ancora di più.
Al Pordenone, che ieri è riuscito in qualche modo a domare il Corva, hanno replicato nel pomeriggio Tricesimo e Bujese, che possono considerarsi le altre 2 compagini virtualmente e di fatto fuori dalla zona a rischio. Gli azzurri di Bruno hanno avuto la meglio sul Cussignacco grazie alla doppietta dal dischetto firmata da Cavaliere nel finale del primo tempo. I biancorossi di Caruso non sono stati certo a guardare e, una volta accorciate le distanze con Llani, hanno creato difficoltà alla formazione di casa.
Un simile canovaccio s'è visto a Marano Lagunare, dove la Bujese ha ottenuto una quanto mai sofferta affermazione a spese dei padroni di casa. Dopo il gol di Fabris e un primo spicchio di match equilibrato, la formazione lagunare ha preso in mano il pallino del gioco, cercando in tutti i modi di pervenire al pareggio, che non è arrivato vuoi per la bravura del pacchetto arretrato granata, vuoi per un sfortuna e la poca concretezza degli avanti di Salgher. La Bujese è riuscita a mantenere il vantaggio nonostante l'espulsione di Valusso e l'infortunio occorso proprio a Fabris con il match sospeso per una quindicina di minuti.
Perde terreno dalle prime 3, invece, l'Aviano, caduto sul terreno di una Gemonese andata a conquistare la seconda, importantissima, vittoria consecutiva. I giallorossi di Cleto Polonia hanno disputato una gara determinata e propositiva, riuscendo così a far valere la rete firmata da Zivec allo scadere del primo tempo.
A compiere un bel passo in avanti in direzione della permanenza nella categoria è anche l'Union Martignacco, che in questo avvio di girone di ritorno ha ottenuto 7 punti in 3 giornate: la squadra di Trangoni ha espugnato 2-1 Sedegliano grazie ai centri di Lizzi e Gabrieucig.
Tiene accesa la fiammella della speranza la Spal Cordovado, passata 3-2 a Cordenons non senza qualche brivido nonostante un primo tempo chiuso avanti di due gol, quelli realizzati da Vivan e Lucon. I granata non si sono arresi e nella ripresa, grazie a Borda, hanno comunque tenuto aperto l'esito del confronto, che ha premiato l'undici di Rorato, andato a bersaglio nuovamente con Lucon.
E' successo un po' di tutto, infine, in Unione Smt - Ol3 conclusa sul 2-2. La gara è stata giocata a viso aperto da entrambe le formazioni: i padroni di casa hanno messo in mostra corsa e fisicità, gli orange di Gorenszach hanno espresso il loro fraseggio, costruendo numerose azioni da gol. Ol3 in vantaggio con una punizione di Sicco deviata da un difensore, Unione Smt a replicare, nuovo vantaggio ospite, un gol alla "Sicco", a cui è seguita la risposta della formazione di casa, andata dal canto suo a bersaglio con Facca e Svetina. Il match è stato condizionato da un arbitraggio apparso incerto e che ha lasciato scontente entrambe le squadre: l'Unione Smt non ha sfruttato un calcio di rigore nel finale, l'Ol3 ne ha reclamati invano almeno 3, più una carica subita dal proprio portiere in occasione del gol del 2-2.
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