Nel campionato Under 17 Élite, la Sanvitese sta dimostrando di essere una delle protagoniste del girone, piazzandosi al terzo posto dopo sei giornate con 13 punti, alle spalle della corazzata Cjarlins Muzane e della sorpresa Chions. Un inizio di stagione che fa ben sperare, soprattutto per una squadra che ha dimostrato carattere, determinazione e una grande capacità di reagire nelle difficoltà, come ha sottolineato il mister biancorosso Alfonso Tripodi, dopo la vittoria ottenuta contro la Sangiorgina.
“Era una gara non facile – racconta Tripodi –. Siamo stati bravi a pareggiarla con il rigore di Gaiardo dopo essere andati in svantaggio. Nel secondo tempo, poi, abbiamo dovuto fare i conti con l'espulsione di Mior per doppia ammonizione e con l'infortunio di Del Giudice, che purtroppo si opererà a breve. Nonostante queste difficoltà, però, siamo riusciti a segnare ancora, sempre con Gaiardo, su un calcio di punizione. È stata una vittoria che ci ha dato tanto, soprattutto in termini di morale, ma anche di consapevolezza nei nostri mezzi.”
Il successo contro la Sangiorgina non è stato solo importante per la classifica, ma anche per testare la resilienza della squadra. La Sanvitese ha saputo reagire, superando le difficoltà durante il match, dimostrando grande spirito di gruppo e capacità di gestione delle situazioni complicate. “Questi sono i momenti che definiscono una stagione. È facile vincere quando tutto va per il verso giusto, ma quando si è costretti a lottare contro le avversità, come è successo domenica, si vede veramente il carattere della squadra”, ha aggiunto Tripodi.
Un campionato difficile, dove nulla è scontato
Il campionato Under 17 Élite è noto per la sua competitività e imprevedibilità. Ogni domenica riserva sfide inaspettate, e questo è esattamente ciò che sta accadendo in questa stagione. Come ha sottolineato il mister: “Il campionato Elite è difficile, ogni gara nasconde delle insidie. Ci sono squadre molto dinamiche, ben preparate, che non ti lasciano mai scampo. Bisogna affrontare ogni incontro con la giusta mentalità e preparazione. E non basta vincere: bisogna anche imparare da ogni esperienza, anche dalle sconfitte.”
Il prossimo impegno della Sanvitese sarà contro il Trieste Victory Academy, che sta facendo un ottimo cammino e che sicuramente si presenterà come una sfida ardua. “Il Trieste Victory Academy sta giocando molto bene, è una squadra che si sta mettendo in evidenza in questo campionato. La stiamo preparando con molta attenzione, anche se non saremo al completo: oltre a Del Giudice e Mior, che sono infortunati, mancherà anche Nadalin, fermo da un mese per una distorsione alla caviglia. Sarà una partita complicata, ma siamo pronti a dare il massimo.”
La sconfitta con il Cjarlins Muzane: una lezione importante
Seppur al terzo posto, la Sanvitese ha conosciuto una sola sconfitta finora, quella contro il Cjarlins Muzane, una delle squadre più forti del campionato. La partita, giocata in casa degli avversari, è terminata con una sconfitta di misura per 1-0, ma per Tripodi è stata una lezione importante per la crescita del gruppo. “Loro sono una squadra di qualità, con individualità che fanno la differenza. Potevamo pareggiarla, ma potevamo anche perderla con più scarto. Abbiamo avuto una palla gol nitida, ma non siamo riusciti a sfruttarla, mentre loro hanno avuto le loro occasioni per raddoppiare. È stata una partita equilibrata, ma dobbiamo imparare a capitalizzare meglio le occasioni che ci si presentano.”
Nonostante la sconfitta, Tripodi guarda al futuro con ottimismo: “La sconfitta è sempre una lezione, e da quella partita abbiamo capito su cosa dobbiamo lavorare. La squadra è giovane e ha grande potenziale, ma dobbiamo migliorare nella gestione delle occasioni e nella determinazione sotto porta.”
Gli obiettivi per il futuro: "Fare più punti possibili"
Guardando avanti, l'obiettivo della Sanvitese è quello di continuare a crescere e accumulare più punti possibili. Con il campionato ancora lungo e tante insidie da affrontare, Tripodi non si sbilancia su obiettivi a lungo termine, ma mantiene un approccio pragmatico: “Il nostro obiettivo principale è fare più punti possibili. Abbiamo una squadra giovane che sta imparando ogni giorno, e ogni punto conquistato è importante. Poi, si vedrà dove arriveremo. Siamo solo all'inizio, ma la squadra sta facendo bene e sono fiducioso che continueremo a migliorare.”
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