Annata decisamente storta per l'Ancona quest'anno. Scesa in campo domenica a  Lavariano nella sfida del girone B di Prima categoria che valeva la stagione,  largamente rimaneggiata, priva di tre pedine cardine quali Bertoni e Dissette  (squalificati) mentre Jessie Adjei  infortunato in panchina non  impiegabile. Tanto rammarico per la squadra di mister Collavizza che dopo esser stato costretto a cambiare modulo per necessità, ha tenuto in pugno  la gara per oltre 60 minuti controllando bene gli attacchi del Lavarian che stentava a rendersi pericoloso.  

Sin dai primi minuti era l'Ancona a tentare con insistenza la via del gol andandoci vicino prima con Monorchio e poi con Ferrandico ma l'esperto Stanivuk neutralizzava le conclusioni. Nulla poteva però al 21' quando Ferrandico veniva atterrato in area e capitan Monorchio  portava in vantaggio la squadra di Udine. Il primo tempo finiva con il vantaggio dell'Ancona ben controllando i tentativi del Lavarian di rendersi pericoloso. 

Nella ripresa i locali premevano subito nella propria area l'Ancona alla ricerca del pareggio, ma era la squadra ospite a creare grattacapi ai locali con i velocissimi Diallo e Wembolowa  portando spesso panico con le loro scorribande nella trequarti di casa. Al 10' era proprio Wembolowa a fulminare il portiere locale con un tiro al volo su corta respinta della difesa dopo un angolo. Poco dopo Diallo, saltata mezza difesa, si presentava davanti la porta dei locali ma veniva stoppato in extremis al momento del tiro. Tutto è cambiato al 16', il Lavarian approfittava di una errata respinta dei difensori ospiti e Corradazzi non si faceva pregare e con un forte tiro da fuori area fulminava Micelli riaprendo la gara. Passano pochi minuti e al 21' Reniero pareggiava su calcio di rigore assegnato per un intervento ai suoi danni. L'Ancona dal minuto 24 perdeva Dia, vero mattatore a centrocampo, e al 34' Ferrandico, entrambi per infortunio. I padroni di casa approfittavano degli spazi segnando ancora al 42' su un altro rigore ancora con Reniero e mentre l'Ancona,  seppur in 10 (per doppio giallo espulso Shittu) era protesa in attacco alla ricerca del pareggio, subiva il quarto gol al 51' sempre con Reniero in contropiede.

Purtroppo la Dea bendata, l'inesperienza dei tanti giovani dell'Ancona non hanno portato in dote i punti e i risultati sperati, ma come solito la formazione udinese riceve i complimenti dagli avversari che fanno comunque piacere. 

L' Ancona in ogni caso c'è e lotterà fino  all'ultima partita. Gara corretta da entrambe le parti.