Sarà un cammino lunghissimo. Prima tappa domenica prossima, 4 ottobre, con la sfida inaugurale di Coppa Italia. E se tutto andrà come negli auspici, l’appuntamento è per il 13 giugno a Firenze (toh, ci sono già data e sede: incredibile per un calcio femminile che dell’ improvvisazione fa il suo pane quotidiano…) con la finale della stessa manifestazione. Nel bel mezzo un campionato (il quindicesimo consecutivo in serie A), il vero obbiettivo del club, che potrebbe rivedere il Tavagnacco quale fastidioso granello di sabbia capace di “intrufolarsi” negli ingranaggi delle due favorite Verona (campione uscente) e Brescia (fresca vincitrice della Supercoppa). E il giorno della presentazione ufficiale – svoltasi presso la sala dl Consiglio comunale, alla presenza del primo cittadino e grande tifoso Gianluca Maiarelli - è proprio la “piccola - grande” capitana Paola Brumana (decennale in Friuli per la comasca) a lanciare il messaggio: forte e chiaro. Da leader vera. “Vogliamo migliorare il piazzamento ottenuto la stagione passata, entrando nella lotta per il titolo - ha disegnato l’obbiettivo Brumana – gli acquisti hanno migliorato la squadra, siamo qui per toglierci delle soddisfazioni.” Rimane un passo indietro, invece, Sara Di Filippo. “Innanzitutto è bello registrare l’entusiasmo di sponsor e dirigenti – ha detto la confermata allenatrice gialloblu – la squadra si sta allenando da un mese e mezzo e non vede l’ora di cominciare. L’obbiettivo? Di migliorare il piazzamento della stagione scorsa…” Tracimante, come sempre, l’entusiasmo di Roberto Moroso. La ragione principale della continuità del calcio femminile - ad alti livelli - a Tavagnacco. “Le ragazze hanno una gran voglia di crescere ed essere protagoniste: e questo mi emoziona – ha sottolineato il presidente – il nostro scopo è quello di fare bene e da traino al movimento. Che chiede pari  opportunità con quello maschile.”

LA SQUADRA - Ritoccata in attacco (Paroni e Clelland rappresentano due garanzie, aumentando notevolmente il tasso di pericolosità), la Graphistudio ha sommato al vecchio organico anche i difensori De Val e Blasoni, l’eclettica Piai, la centrocampista Dri e i portiere Ferroli. Ottenuta la disponibilità dello zoccolo duro (Camporese, Brumana, Tuttino, Parisi, Zuliani, Martinelli, Penzo), confermate Frizza e Sardu, fiducioso dei progressi di Copetti, Pochero, Peressotti e Del Stabile il Tavagnacco, sulla carta, può davvero creare problemi a tutti. Poi però, qualità e alternative tattiche andranno tradotte in punti sul campo.

GLI SPONSOR -  Accanto ai due marchi storici Graphistudio e, appunto Moroso, da segnalare l’ingresso della Megavision Optic Store, la quarta catena distribuiva ottica in Italia che, grazie allo slancio del suo ad Domenico Bonanni, sta studiando una serie di iniziative mirate. Il “pool” è completato da: Acerbis (che fornirà l’attrezzatura tecnica), Ristorante Al Fogolar, Goccia di Carnia, Friuliservice, Caffè San Paolo, Sm e GoalShouter.

COMPETIZIONI - Dicevamo della Coppa Italia, vinta dalle friulane nel 2013 e nel 2014. Si comincia domenica, a Basaldella di Vivaro: alle 14.30 il fischio d’inizio del derby (l’unico della stagione, essendo le neroverdi precipitate nell’…inferno cadetto) con il Pordenone. Del triangolare fa parte anche il Marcon (sempre serie B) che Brumana e compagne affronteranno l’ 11 ottobre sul prato di casa. Al turno successivo accederà soltanto la prima classificata. Il campionato scatterà, invece, il 17 ottobre: in calendario il match domestico con il San Zaccaria.

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