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Tutti gli articoli scritti da: Guido Blasi


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IL FUTURO DELL'UDINESE - Mateschitz e Pozzo, la trattativa procede

Dopo il viaggio a Vienna di Pozzo e la visita di Mateschitz a Barcellona, ieri Pozzo e il titolare di Red Bull si sono incontrati in hotel a nord di Udine e poi si sono recati in sede. Indi Mateschitz è rientrato in Austria lasciando qui un suo fidato collaboratore per esaminare quanto serve. Da cui si evince che l’operazione è a un buon punto. Si rileva anche che il mercato dell’Udinese è fermo. Solo trattative piuttosto vaghe. Occorre rimarcare che la Red Bull Formula 1 utilizza motori Renault e la casa francese è proprietaria della Dacia.Pertanto molti sono gli eventi che suffragano la serietà della trattativa. Ovviamente, se questo avviene, la Red Bull non si accontenta certo di salvarsi per un punto e provvederà a rinforz...leggi

21/06/2016, Guido Blasi, ULTIME NEWS
Nome: Guido
Cognome: Blasi
Data di nascita:
Mail:
Telefono:
Residenza: Udine
Professione:
Curriculum:

IL PUNTO DI BLASI - Un'Udinese Red Bull? Magari...

La Red-Bull, numero uno al mondo nel ramo di bibite energetiche, con un marchio famoso come la Coca-Cola, è proprietà  di un miliardario (ovviamente in euro) austriaco, il signor Mateschitz, titolare - oltre che di altre importanti imprese - anche della scuderia automobilistica Toro Rosso che è - con Mercedes e Ferrari - ai vertici della Formula 1 con Ricciardo e Verstappen.Gianpaolo Pozzo, ha i suoi interessi primari a Barcellona - dove risiede - e penso che ritenga opportuno di passare la mano. Gianpaolo è un fuoriclasse del management calcistico, non altrettanto si può dire dei suoi familiari. Lui se ne rende conto e - se il suo successore fosse il titolare della Red Bull - non poteva trovarne uno migliore. Ultra-solvibile, austriaco ad un pa...leggi

13/06/2016, Guido Blasi, UDINESE

L'UDINESE DI GUIDO - Grazie Lazio, grazie Marchetti. E peccato Totò

Ora la A se la giocano Palermo e Carpi che deve vincere a Udine sperando che il Palermo non vinca contro il Verona, evento alquanto improbabile. Noi giocheremo tranquilli perché siamo onesti e non regaliamo niente. Gli emiliani scenderanno al “Friuli” con il sangue agli occhi, ma noi vogliamo arrivare a 42 punti – uno in più dell’anno scorso - per una conclusione dignitosa. La vicenda Di Natale ci ha lasciato l’amaro in bocca. 226 gol, 384 presenze in quasi dodici anni, tutto dimenticato. La riconoscenza nel calcio non esiste. Il calciatore – ovviamente supportato dal procuratore - nel periodo di maggior fulgore deve scegliere il suo futuro secondo il riscontro economico più remunerativo. Attaccamento alla maglia, fedeltà ai c...leggi

10/05/2016, Guido Blasi, UDINESE

L'UDINESE DI GUIDO - Di Natale? Non si tratta così il più grande

Scatenato. Ma contro chi? Contro una squadra che non contrasta, non corre, che non aveva la volontà di vincere. Molle, indisponente, irriconoscibile. Non era la vera Udinese. Perché? Ammutinamento? Ribellione? Sciopero bianco? Scegliete voi il termine più appropriato. Il Torino ha segnato in scioltezza cinque gol e gliene hanno annullato uno buono. De Canio non ha nessuna colpa, perché squadra e tifosi gli sono vicini. Sta alla società sciogliere il rebus. Noi una certa idea la abbiamo, ma non la rendiamo pubblica. E per fortuna che il Torino non ha nessun traguardo da raggiungere, perché se ci fosse stata in ballo retrocessione o Europa si sarebbe pensato a cose terribili. E veniamo al caso Di Natale. Frequentando il centro di Udine, e c...leggi

02/05/2016, Guido Blasi, UDINESE

L'UDINESE DI GUIDO - Faremo meglio dell'anno scorso. Tocca a Di Natale

Siamo tornati a mani vuote da San Siro con tanti rimpianti. Nella prima parte della gara abbiamo ammirato un'Udinese lucida, precisa, aggressiva. Tutti gli interisti erano meravigliati confrontandola con la squadra sbandata del girone d'andata. Lo splendido gol di Thereau faceva ben sperare, ma poi sono avvenute disattenzioni dei singoli che ci hanno portati alla sconfitta: scivolata di Edenilson, Jovetic non perdona ed è 1-1. Il primo tempo si conclude così, ma ad un quarto d'ora dalla fine, pasticcio tra Edenilson, Karnezis e Danilo, Jovetic - sempre lui - è spietato, 2-1! Per concludere a pochi secondi dalla fine Hallfredsson si mangia il 2-2 a porta vuota e sul successivo contropiede Eder ci rifila il terzo gol. Festa finita, tanta amarezza.Aggiun...leggi

25/04/2016, Guido Blasi, UDINESE

UDINESE, Sconfitte salutari

L’imprevista vittoria contro la Juventus ha alimentato speranze che sono state cancellate dalle quattro sconfitte consecutive. Questi tristi eventi è bene succedano nelle prime giornate, di modo che ci saranno tempi e modi per rimediare. Sconfitta con il Palermo: troppi goal sbagliati e disattenzione difensiva. Sconfitta con la Lazio: Ydem come sopra, con Kone disattento. Sconfitta con l’ Empoli: centrocampo poco incisivo, la solita difesa alquanto ballerina e sostituzioni sbagliate. Di Natale e Zapata stavano facendo una buona partita, e sono stati sostituiti. Mentre doveva uscire Kone, nervoso e già ammonito. Contro il Milan primo tempo allucinante. Ci è venuto in mente il 1987/88 in serie B quando Giacomini, non in sintonia con i giocatori, perse le...leggi

23/09/2015, Guido Blasi, UDINESE

L'EDITORIALE di Guido Blasi - Scippo all'indonesiana

Di solito gli scippi avvengono nei vicoli di Napoli oppure nelle periferie depresse di Milano, ma ora il “Friuli” ha visto una sottrazione indebita di punti, purtroppo prevista. Il principale autore è l’arbitro Rocchi che ha concesso un rigore inesistente all’ Inter. In più ha tolto dal campo Domizzi e Badu per falli e proteste come ne avvengono molti durante gli incontri. Accanimento. La “Coppa disciplina” vinta dall’ Udinese non vale nulla se si verificano questi fatti, anzi è inutile. Ma anche Stramaccioni ci ha messo del suo. Doveva intuire l’aria che tira. All’ammonizione di Domizzi doveva sostituirlo. ma siccome il nostro Mister è uomo di buona fede, non poteva immaginare gli eventi successivi. Non ce...leggi

30/04/2015, Guido Blasi, ULTIME NEWS

L'EDITORIALE - UDINESE, pareggio gradito e meritato

Talvolta un pareggio lascia l’amaro in bocca. Non è cosi per il punto preso al “Ferraris” contro un Genoa che sperava in una vittoria per ipotizzare l’aggancio all’ Europa. L’Udinese ha impostato saggiamente la partita schierando a sorpresa il nuovo acquisto Perica al posto di Di Natale, che comunque ha giocato l’ultimo quarto d’ora. Il croato ha dimostrato classe e buona visione di gioco. Gli è mancato solo il gol. In apertura Lamanna glielo nega con una super parata e dopo il vantaggio del Genoa ha mancato un gol facile. Menomale che  Théréau provvede da par suo al meritato pareggio. Il Genoa ha recriminato per un rigore mancato, ma Mazzoleni ha visto bene. Il penalty non c’era. Ora in settimana a...leggi

05/04/2015, Guido Blasi, ULTIME NEWS

L'EDITORIALE - Ossigeno per il Cesena, goccia di veleno per l'UDINESE

Sconfitta non prevedibile e senza attenuanti di un’Udinese svogliata e scombinata. Errori in difesa, Di Natale troppo solo, centrocampo evanescente. Dopo tanto riposo i tifosi, circa 800, presenti a Cesena non l’hanno presa bene. Un punto su sei, racimolato con la penultima in classifica, ci fa tristezza, ma se questi servissero per la salvezza dei romagnoli, squadra e città simpatiche, avremmo meno amaro in bocca. Tragica la situazione del Parma che non esiste più. In pochi mesi dall  ’Europa al nulla. Ma, se la Triestina gioca contro il Lumignacco, anche il Parma potrà farlo contro il Sala Baganza. Così va il mondo del calcio, se lasciato in mano a faccendieri. L’ Udinese, isola felice, è lontana anni-luce da questi problemi...leggi

02/03/2015, Guido Blasi, ULTIME NEWS

L'EDITORIALE - Altro flop al "Friuli"

E dal lontano 25 ottobre, vittoria contro l'Atalanta,che l'Udinese non riesce a vincere in casa, speravamo che questo Maleficio si interrompesse contro la Lazio, invece altro K.O. Rigore perfetto, cucchiaio di Candreva ed é stato buio. A prima vista credevamo in un altro rigore ingiusto, però ci siamo dovuti ricredere, grande maestria di Klose che cadendo ha ingigantito il fallo di Wague, giocatore questo, a nostro giudizio, un po' acerbo per la serie A. Non c'è stata la reazione che aspettavamo con un centro campo un po' ballerino ad un attacco poco incisivo. Non sempre, Di Natale può togliere le castagne dal fuoco. Si sono sentite le assenze di Heurteux, Kone e Pasquale, ma la rosa è di 22 giocatori e tutti devono essere all'altezza. Dom...leggi

16/02/2015, Guido Blasi, Slider

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