Commento

Il Futsal Palmanova centra la finale di Coppa Italia di calcio a 5 al termine di una battaglia superando per 7-8 sul neutro di Manzano l'Udine City di Pittini; una partita dalle mille emozioni con continui capovolgimenti di fronte e giocate dai due team sempre punto a punto, risolta nel finale quando la formazione amaranto seppur in debito di ossigeno e' riuscita a piazzare un break di 0-3 in pochi minuti che ha cambiato completamente il corso degli eventi. Buona la partenza del Palamanova che impegna subito nei primi minuti un attento Agrizzi, al 3' alla prima occasione la squadra di Pittini non perdona, Turolo in contropiede viene murato da Linza sulla ribattuta pronto e glaciale Della Bianca che insacca; la reazione del Palmanova e' veemente ma Agrizzi risponde da campione su Bozic al 4'; poi City poco fortunato i pali fermano la conclusione di Sansica al 5' e Della Bianca al 6'; al 9' gran percussione di Langella messo a terra da Laarhnar in area, rigore ed anche quinto fallo, dal dischetto Bozic trasforma per l'1-1; palla persa a metà campo dal Palmanova all'11' e Sansica non perdona timbrando il nuovo vantaggio udinese; botta e risposta tra il 14' e 15' Zalaschek con una staffilata da fuori pareggia il conto ma Della Bianca riporta avanti un minuto dopo il City, al 17' la difesa udinese concede 2 metri a Bozic che prende il tempo all'avversario ed incorcia a rete il 3-3. Pare finito il primo tempo, ma l'esperienza di Bearzi e' premiata a 2" dalla fine quando conquista un tiro libero, il secondo del primo tempo, dopo che Agrizzi ha neutralizzato il primo a Bozic, Criscuolo manda dal dischetto Zalaschek che insacca sotto la traversa il 4-3 Palmanova del primo tempo. Pittini suona la carica in spogliatoio e il City innesta la quarta in avvio di ripresa in 9" gli udinesi ribaltano la partita con Laarhnar e Sansica, Palmanova ha 7 vite e Bozic rimette la gara in parità sul 5-5 al 4'; gioia di breve durata palla persa a metà campo ed ancora Sansica fissa il 6-5 per il City. Il tempo effettivo fa affiorare la stanchezza e le due squadre si allungano, occasioni su ambo i fronti neutralizzate dai portieri, serve una magia al 12' di Contin, stop a seguire saltando l'avvarsario diretto e colpo da biliardo sul secondo palo a ristabilire l'ennesima parità sul 6-6. A questo punto sale in cattedra lo sloveno Zalaschek che in un minuto inventa due reti sfruttando il proprio fisico e l'ossigeno rimasto nei polmoni portando a piu' due la squadra di Criscuolo; Laarhnar prova a riaprirla al 16' accorciando ma Palmanova regge l'assalto finale anche grazie ad un prodigioso intervento di Linza a 2' dalla fine.  Ora Palmanova sta alla finestra attendendo l'esito dello scontro di stasera a S.Vito al Tagliamento dove la corazzata Pordenone attende un Manzano con le stampelle, pronostico che appare scontato ma seggiolai pronti a vendere cara la pelle.

INTERVISTE - Criscuolo: gruppo stupendo. Pittini: sono deluso
Le dichiarazioni dei due tecnici al termine della semifinale di Manzano vinta per 8-7 dal Palmanova sull'Udine City